Quando la Bugatti presentò, nel 1993, la interessantissima EB112 stupì un po’ tutti. Il marchio che allora realizzava le sue sportive a Campogalliano sotto la gestione del visionario Romano Artioli, ideò infatti la berlina sportiva su proposta stilistica dell’Italdesign di Giorgetto Giugiaro. La Bugatti EB112 rimase però un prototipo: doveva infatti essere prodotta a partire dal 1995, ma le cattive acque in cui navigava la Bugatti di allora costrinse Artioli a chiudere i battenti escludendo una effettiva possibilità di avviare la produzione.
La interessante EB112 era caratterizzata da una elegante carrozzeria fastback a quattro porte con doppia finestratura per il lunotto. Le dimensioni della Bugatti EB112 risultavano particolarmente importanti visto che la lunghezza era di 5.070 millimetri, ovvero 1.960 millimetri di larghezza e 1.406 millimetri di altezza: le forme si ispiravano alle berline aerodinamiche degli Anni Trenta. Il suo V12 da 6 litri erogava 450 cavalli di potenza e 479 Nm di coppia massima, derivava da quello utilizzato già sulla EB110. Il cambio era un elemento manuale a 6 rapporti con trazione integrale: i 100 km/h si raggiungevano in 4,3 secondi, mentre la velocità massima era fissata in 300 km/h.
Dalla rivista Automobile, la Bugatti EB112 venne definita nel 1993 “L’auto più bella del mondo”. Nel 1995 la produzione era cominciata con 4 esemplari, ma in seguito alla bancarotta dichiarata da Bugatti vennero acquistati da Gildo Pallanca Pastor (a capo di Venturi) che ne ha realizzato due esemplari completi. In accordo col prototipo verniciato in bordeaux sono appunto tre le EB112 effettivamente esistenti oggi.
Un dealer tedesco al centro della vicenda che ha per protagonista la Bugatti EB112
Deve aver provato quasi la medesima sorpresa della Bugatti di allora un collezionista che dopo aver acquistato una rarissima EB112 per 2,4 milioni di euro presso un dealer tedesco, ha scoperto che la medesima vettura era stata venduta anche ad un altro acquirente.
Il dealer protagonista della particolare vicenda è il concessionario Schaltkulisse di Taufkirchen, nei pressi di Monaco di Baviera. La Bugatti EB112 era stata acquistata dal collezionista Turbollection che possiede anche un seguitissimo profilo Instagram per un totale di 2,4 milioni di euro. Circa quattro giorni dopo aver concluso l’acquisto, secondo quanto dichiarato da lui stesso, il concessionario tedesco avrebbe venduto la preziosa Bugatti EB112 ad un altro acquirente.
Nonostante non sia stato prodotto un contratto formale, il venditore aveva comunicato l’accaduto a Turbollection che ha pubblicato quanto era successo sui suoi profili social sfogando chiaramente tutta la sua rabbia. Aggiungendo anche di non fidarsi facilmente della Schaltkulisse di Taufkirchen.