Nel mondo dell’automobile, la stampa 3D sta diventando una tecnologia sempre più diffusa e rivoluzionaria. Alcuni marchi, come Ford, la stanno sfruttando per permettere ai clienti di realizzare accessori personalizzati in plastica, mentre altri la utilizzano per produrre componenti in metallo, come staffe e finiture di pregio. Il settore delle hypercar ha spinto ancora oltre i confini dell’innovazione, con Bugatti che ha creato addirittura pinze dei freni e impianti di scarico stampati in 3D. Tuttavia, solo un marchio si è spinto fino a stampare componenti in vero oro. Non poteva essere che Bentley.
L’esclusiva lavorazione è presente nella sua creazione più recente, la Bentley Batur, un capolavoro di artigianalità e personalizzazione costruito in appena 18 esemplari. Ogni unità è realizzata su misura per il cliente, e in questo caso, il proprietario ha chiaramente un debole per l’oro rosa.

La speciale Bentley sfoggia una spettacolare verniciatura “Black Rose”, un profondo metallizzato scuro arricchito da scaglie che richiamano proprio l’oro rosa. Il tetto, invece, è rifinito in nero lucido “Beluga”, mentre dettagli in oro rosa impreziosiscono elementi come la griglia anteriore, le calotte degli specchietti e il profilo sottostante lo spoiler posteriore. L’elegante combinazione cromatica prosegue all’interno, con inserti in tinta sulla plancia, sedili in pelle nera e rivestimenti in tweed di altissima qualità.

Mentre alcune finiture interne sono semplicemente verniciate in oro rosa, altre sono realizzate in puro oro 18 carati, stampato in 3D con una tecnologia innovativa. Tra questi dettagli preziosi troviamo le manopole delle prese d’aria, il marcatore delle ore 12 sul volante e l’anello del selettore della modalità di guida che circonda il pulsante di accensione. Complessivamente, Bentley ha utilizzato oltre 7 once di oro massiccio per questi elementi, tutti provenienti da gioielli riciclati.

La Batur non è solo un’icona di lusso estremo, ma rappresenta anche un capitolo storico per Bentley. Si tratta infatti di una delle ultime vetture a montare il maestoso motore W12 prima del suo pensionamento definitivo. Oltre alle 18 coupé, il brand britannico sta realizzando anche 16 versioni cabriolet, tutte equipaggiate con il monumentale biturbo da 6,0 litri, capace di erogare 739 cavalli. La trazione integrale consente alla Batur di scattare da 0 a 100 in soli 3,3 secondi, spingendola fino a una velocità massima di 335 km/h.
Il prezzo di partenza di una Bentley Batur supera i 2 milioni di dollari, ma considerando l’estremo livello di personalizzazione offerto dal marchio, è probabile che il costo finale di ciascun esemplare sia molto più elevato. Ma ciò che conta davvero, per chi sceglie un’auto come la Bentley Batur, è la possibilità di possedere un esemplare unico, un vero e proprio gioiello su ruote.