Tesla ha chiuso la prima metà del 2021 con quasi 400.000 consegne in tutto il mondo. Una buona prestazione, anche se il brand ormai dipende esclusivamente da Model 3 e Y. Tesla ha avuto una buona prima metà di anno. Il costruttore californiano ha infatti comunicato i dati del secondo trimestre, chiudendo così un primo semestre ricco di speranze per Tesla, che dal 1° gennaio al 30 giugno ha consegnato 386.000 veicoli in tutto il mondo.
Tesla consegna oltre 400 mila unità nei primi sei mesi dell’anno
Forte crescita rispetto al 2020 (+121% nel secondo trimestre) ma che non fa impazzire visto il contesto della pandemia nel 2020 e il progresso industriale di Tesla nel mondo. Tuttavia, va notato che quasi tutte le vendite sono state di Model 3 e Y, necessariamente meno redditizie di Model S e X.
Tesla ci ha detto diversi mesi fa che la loro produzione sarebbe ripresa presto (a seguito della presentazione della nuova versione Plaid), ma è chiaro che ciò non è avvenuto. O, in ogni caso, non compare ancora nei numeri.
Delle 201.250 Tesla consegnate nel secondo trimestre, 199.360 erano Model 3 e Y. In ogni caso, Tesla è in procinto di realizzare una piccola impresa: sorpassare Volvo nelle vendite globali e avvicinarsi al quartetto Mercedes/BMW/Audi/Lexus. Vedremo se la casa americana riuscirà a raggiungere davvero questo risultato.
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