Inversione di tendenza per Toyota nel mondo dopo il 2024 che ha visto il Gruppo sempre re planetario, ma in calo: a gennaio 2025 sul globo terracqueo notevole performance del Gruppo giapponese con produzione a 781.729 auto e +5,6% (fonte mainichi.jp) su gennaio 2024. È la prima crescita in un anno e il totale più alto di sempre per il mese. L’azienda ha venduto 785.632 unità in tutto il mondo a gennaio, con un aumento dello 0,1% e anche un massimo storico per il mese.
Qual era il guaio
Impantanato negli scandali sui test di sicurezza in Giappone, il gruppo Toyota, inclusa la sua unità di produzione di piccole auto, Daihatsu Motor Co., ha dovuto sospendere una parte della sua produzione nazionale lo scorso anno.
Toyota superstar in Europa
Per il colosso di Akio Toyoda, le vendite in Cina sono scese del 13,9% a 136.500 unità, anche perché ci sono state le festività del Capodanno lunare. Ma le vendite in Europa sono salite del 4,5% grazie alla solida domanda di ibridi. Qui da noi nessuno vuole le elettriche, ma tutti adorano le termiche: i numeri delle full electric sono farlocchi per via dei rimbalzi 2025 su un 2024 atroce. Le consegne globali di veicoli elettrificati sono aumentate del 18,1% a 382.458 unità. Le sole targhe di veicoli elettrici una volta e mezzo in aumento a 11.895 auto.
Cina, che dolori
A gennaio 2025, la produzione globale delle otto principali Case automobilistiche giapponesi, tra cui Toyota, è scesa dello 0,9% raggiungendo 1,97 milioni di mezzi. Motivo: in Cina, le nipponiche vanno meno forte. In quanto le aziende del Dragone mangiano sempre più clienti, anche alle società europee. Nel frattempo, la produzione globale di Honda Motor Co. è scesa del 20,2 percento a 269.168 unità, mentre quella di Nissan Motor Co. è scesa dell’11,3 percento a 243.437 veicoli, poiché le case automobilistiche sono state colpite dalla forte concorrenza sui prezzi in Cina per i loro veicoli elettrici.