Porsche Taycan Assassin, l’auto elettrica che si ispira agli insetti [FOTO]

M Magarini
Porsche Taycan Assassin

Porsche non è estranea alla scena artistica. Nel corso degli anni, ha collaborato con nomi di grande fama, che hanno ricreato opere automobilistiche con straordinario estro. L’ultima collaborazione ha portato alla Porsche Taycan. Coperto da un totale di 73 punte, questo pezzo contemporaneo è opera del designer svedese Fabian Bergmark Nasman, affascinato da spine, corna e punte. A momenti faticherete a riconoscere la vettura originale. Il risultato finale sembra uscire fuori da una qualche opera horror o di fantascienza, da non far dormire la notte!

L’idea alla radice è accattivante sia per il talento dell’autore sia per la spregiudicatezza nel mettere così pesantemente mano sul veicolo, tra le colonne portanti della Casa di Zuffenhausen in epoca attuale. Chi ha curato le linee si è prefissato il compito di lasciare a bocca aperta la platea e, a giudicare dalle immagini, deve esserci riuscito. Forse storceranno il naso gli appassionati di lunga data, legati alle qualità estetiche dell’esemplare disponibile nelle concessionarie. Ma è soltanto questione di punti di vista, di aprirsi a soluzioni di rottura.

Porsche Taycan Assassin: ispirata alla classe degli insetti

Ovviamente, a primo sguardo la reazione scaturita è forte, ma non necessariamente in senso negativo. Chiamato “Porsche Taycan Assassin”, ogni singolo pannello della berlina elettrica è stato ricoperto da punte della stessa forma ma di dimensioni diverse. Che sembrano crescere dalla carrozzeria della Porsche, conferendole un aspetto organico e naturale, quasi fosse una sorta di mutante.

Secondo Nasman, la Taycan rappresenta “il modo in cui rispondiamo fisicamente a qualcosa”. La creazione prende spunto dal mondo animale, in particolare da quello degli insetti. Lo ha dichiarato lo stesso designer, pronto a sottolineare come l’intuizione gli è venuta guardando delle tipologie di insetti assassini, larve e bruchi. Per lui queste specie hanno parecchi punti in comune con il veicolo.

Questa Porsche Taycan fuori dall’ordinario (non esistono duplicati) faceva parte dell’evento Porsche Scopes, andato in scena verso la fine del mese appena concluso, dal 26 al 28 maggio. L’EV è stata allestita in uno scenario suggestivo, nel mezzo di uno stagno e circondato da erba e fiori. Che la capiate o no, non si può negare che sia un’opera d’arte accattivante: anche gli utenti dei social media sembrano adorarlo.

Il feedback degli internauti è in larga positiva. I rischi assunti non sono stati indifferenti, ma a conti fatti ha saputo scaturire un’emozione negli osservatori. È così che le foto sono diventate virali nel giro di poco tempo. Nasman ha puntato parecchio in alto, esponendosi a feroci critiche ed è stato ripagato per il coraggio con il responso favorevole dei visitatori della fiera sia dell’apprezzamento degli internauti. Poi, chiaro, delle opinioni negative ce ne sono state, tuttavia inferiori. In un verso o in un altro, nessuno ne è rimasto indifferente.

Comunque sia, non è la prima volta che una Taycan funge da tela per un artista.L’anno scorso, Sean Wotherspoon ha creato una Porsche Taycan Gran Turismo in stile Arlecchino , che presenta pannelli della carrozzeria di colori diversi. Sul carro elettrico sono state utilizzate raffinate tonalità pastello come Loretta Purple, Ashley Green, Nash Blue e Sean Peach. Per verniciare la carrozzeria, i pannelli andavano rimossi e verniciati singolarmente. In precedenza, Porsche aveva incaricato l’artista Nigel Sense di creare una Taycan dalle tinte vivaci per celebrare il suo 70° anniversario in Australia.

Molto presto, il marchio del gruppo Volkswagen introdurrà una versione rinnovata della sua prima auto elettrica. Mentre la forma generale rimane tale e quale, è lecito aspettarsi luci anteriori e posteriori leggermente riviste e interni rinnovati. Nei prossimi mesi probabilmente sbarcherà nei punti vendita anche una versione dalle performance elevate.

 

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