Porsche Macan EV: il SUV elettrico che unisce sportività e sostenibilità

M Magarini
La meccanica della Porsche Macan EV 2024 è stata svelata, così come alcuni tratti estetici fin qui nascosti
Porsche Macan bozzetto

Tra i nuovi modelli che si presenteranno ai posti di blocco nel 2024, la Porsche Macan EV costituisce fin da ora una delle proposte più interessanti. Inevitabile, dato il prestigioso marchio che lo accompagna e il fortunato responso del passato. Creare vetture di alta caratura è il credo assoluto del Costruttore di Stoccarda: non verrà meno con il passaggio alla mobilità elettrica.

Per averne la conferma è sufficiente prendere atto della prestigiosa collaborazione sottoscritta con Frauscher, azienda austriaca specializzata nella fabbricazione delle imbarcazioni. L’ultima presentata, la Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, è frutto del sodalizio tra le due realtà. Nel comunicato stampa ufficiale vengono riportate tante informazioni, inerenti pure alla Macan. Ma andiamo con ordine.

Porsche Macan EV: il SUV elettrico da 612 CV e 270 kW di ricarica

Porsche Macan bozzetto

Oltre ai dati tecnici, su cui ci soffermeremo nel prosieguo, il materiale diramato comprende un bozzetto della Porsche Macan EV. Seppur già in passato fosse stata pizzicata su strada nei test invernali, adesso affiorano delle anticipazioni gustose sul posteriore. Innanzitutto, sarà più inclinato della proposta contemporanea, in linea con il recente corso stilistico intrapreso dal brand, ad esempio con la Panamera e la Taycan. Dalla Taycan riprende il fascio luminoso rosso a tutta larghezza sempre del posteriore.

Frauscher x Porsche 850 Fantom Air bozzetto

Sotto il versante estetico sono queste le principali novità individuate con i bozzetti. Passiamo adesso alla componente meccanica, di cui è dato sapere parecchio. Siccome verrà condivisa in toto con la Frauscher, i dati relativi all’imbarcazione saranno gli stessi della Porsche Macan. Dopo le tante voci di corridoio, adesso sappiamo con certezza quale sarà la piattaforma utilizzata: la PPA a 800 Volt, accompagnata da un pacco batteria agli ioni di litio da circa 100 kWh.

Sebbene le indiscrezioni fossero parecchio insistenti, le parti ufficiali coinvolte direttamente nel progetto non avevano fin qui dato conferma. Adesso, anche se per vie traverse, è sicura l’applicazione del pianale, così come svaniscono i dubbi di sorta circa le effettive capacità. Speriamo di ricevere ulteriori ragguagli nel corso delle prossime settimane sulla potenza, tanto per cominciare.

Attualmente conosciamo soltanto i valori della proposta di punta, capace di sprigionare la bellezza di 612 CV e 1.000 Nm di coppia motrice massima. La gamma sarà costituita pure da altre unità, fin qui avvolte nel mistero. In merito, invece, alla trazione, la scelta ricadrà sulla integrale, in maniera tale da affrontare qualsiasi tipologia di sentiero. Ovviamente, non sono disponibili nemmeno i prezzi: un argomento che verrà, salvo strane sorprese, trattato alla presentazione.

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