In casa Porsche si sta ragionando ormai da tempo sul passaggio dall’endotermico, a combustione interna, alla nuova frontiera dell’elettrico. È anche questo il caso dell’imminente (anche se gravemente ritardato) approdo sul mercato del SUV compatto elettrico di seconda generazione, ovvero della nuova Porsche Macan elettrica.
Sarà il nuovo modello più importante del costruttore tedesco impegnato già da qualche anno in un imponente cambiamento epocale che probabilmente sconvolgerà i puristi del marchio. Negli ultimi mesi sono stati tanti gli avvistamenti che ci hanno permesso di apprezzare la Porsche Macan elettrica, sebbene fortemente camuffata. Quindi, proviamo a mettere da parte il camuffamento e analizziamo tutto ciò che sappiamo fino a oggi.
La Porsche Macan elettrica adotterà un nuovo stile e sarà completamente nuova
Probabilmente la nuova Porsche Macan elettrica sarà uno dei veicoli più interessanti della sua categoria; modificherà la formula dell’originale con un aspetto più dinamico e una concreta svolta aerodinamica. Lo stile del frontale sarà caratterizzato da un’apertura centrale e da inediti fari sdoppiati: gli abbaglianti saranno montati in basso e le luci diurne più in alto con quattro elementi illuminanti non troppo dissimili da quelli già visti a bordo della Mission-E Concept.
Curiosamente, la silhouette risulterà in ogni caso simile a quella dell’attuale Macan, anche se adotterà una superficie differente e proporzioni governate da linee più tese. Le portiere prevedono l’assenza del telaio utile per garantire migliori valori in termini di coefficiente di resistenza aerodinamica. Tuttavia, conserva in modo stridente le maniglie delle porte dall’aspetto convenzionale, guardando quindi alla generazione precedente ed esulando dall’utilizzo di elementi posti a filo della carrozzeria.
In una mossa anti-crossover, lo spoiler posto al di sopra del portellone è ora posizionato sotto il vetro posteriore e presenta un controllo aerodinamico attivo per favorire i valori di stabilità. Sotto di questo trova posto un gruppo ottico posteriore a LED disposto a tutta larghezza e un elemento che fa da diffusore aereodinamico in stile Taycan.
L’abitacolo della Porsche Macan elettrica è stato completamente rivisto, secondo una nuova caratterizzazione utile ad allinearlo agli elementi stilistici già a disposizione della Taycan e della 911. Presenta un nuovo volante a tre razze, un quadro strumenti digitale curvo e un display destinato al sistema dell’infotainment che si estende in un terzo schermo di fronte al passeggero anteriore.
Un orologio montato centralmente occupa ancora un posto d’onore sul cruscotto rivestito in pelle, mentre una fila di comandi a levetta circonda i pulsanti HVAC capacitivi al tatto dove normalmente si trova un selettore di marcia. Sul fronte della sorpresa e del piacere, la Porsche Macan EV presenterà la connettività Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless, la possibilità di ricevere aggiornamenti OTA e la pianificazione della destinazione per alleviare qualsiasi ansia relativa all’infrastruttura di ricarica presente lungo il percorso.
Sfrutterà una nuova piattaforma premium
Alla base della nuovissima Macan c’è l’architettura Premium Platform Electric (PPE) proprietaria del Gruppo Volkswagen, condivisa con l’imminente Audi Q6 e-tron. Nel caso della Porsche Macan EV, il motore elettrico è posizionato in maniera particolarmente arretrata, con la possibilità di ottenere un bilanciamento del peso leggermente arretrato con una ripartizione dei pesi distribuita al 48% davanti mentre al 52% dietro.
La manovrabilità del SUV dovrebbe risultare ulteriormente migliorata dai nuovi ammortizzatori a due valvole, dal sistema Porsche Active Suspension Management (PASM), dall’asse posteriore sterzante che funziona al di sotto degli 80 km/h di velocità e da un differenziale autobloccante elettronico Porsche Torque Vectoring Plus montato posteriormente. La Macan completamente elettrica avrà un asse a doppio braccio oscillante completamente rivisto con livello del montante staccato nella parte anteriore con Porsche che afferma, con un certo orgoglio, che “sarà il modello più sportivo del suo Segmento”.
I più informati suggeriscono che ci saranno opzioni a motore singolo e doppio a disposizione della prossima Porsche Macan elettrica, il primo abbinato alla trazione posteriore mentre nel caso del doppio motore per la gestione della trazione integrale. Sappiamo che la variante di lancio più potente produrrà l’incredibile potenza di oltre 600 cavalli e oltre 1.000 Nm di coppia, con modelli ancora più estremi che probabilmente arriveranno successivamente.
Utilizzando un pacco batteria agli ioni di litio da 100 kWh e un’architettura da 800 Volt, in questo modo per la ricarica si possono usare le colonnine di ricarica rapida in CC a una velocità fino a 270 kW. L’autonomia complessiva rimane al momento sconosciuta; tuttavia, sarà possibile ricaricare la Macan elettrica dal 5 all’80% in circa 25 minuti, il che è impressionante, anche se leggermente più lento dei 22,5 minuti necessari nel caso della Porsche Taycan. La Porsche Macan EV può ricaricarsi mediante stazioni da 400 Volt grazie alla sua tecnologia intelligente di “bank charging” che divide efficacemente la batteria da 800 Volt in due batterie da 400 Volt, caricandole in parallelo senza la necessità di un booster HV. Per quanto riguarda invece i livelli di carica irregolari la Macan è in grado di allineare i livelli di carica prima di caricarsi completamente.
E non è tutto, poiché Porsche ha fatto magie sotto il cofano con il suo Power Box integrato e già brevettato. Non solo fa risparmiare spazio e riduce i costi, ma racchiude tre componenti: il caricatore CA integrato, il riscaldatore ad alta tensione e il convertitore, il tutto in un unico elegante pacchetto.
La Porsche Macan elettrica arriverà nel 2024
I principali concorrenti della futura Porsche Macan elettrica includono la sorella, basata sulla sua stessa piattaforma, ovvero l’Audi Q6 e-tron così come la BMW iX3, la Mercedes-Benz EQC, la Jaguar i-Pace, la Genesis GV60 e la Tesla Model Y Performance.
Al suo lancio (un po’ ritardato) che sarà messo in pratica a partire dal 2024, la Macan EV sarà affiancata anche da varianti elettriche per le Porsche Cayman, Cayenne e Panamera. Curiosamente, sarà anche venduta insieme a una versione aggiornata del modello attuale, dotato di soli propulsori endotermici, al momento del lancio, presumibilmente per mantenere felici i sostenitori dei propulsori “tradizionali” almeno fino a un certo punto.