La prossima generazione di Porsche Macan sarà l’ultima alimentata tramite un tradizionale motore a combustione interna. Gli ultimi modelli a benzina usciranno dalla linea di produzione nel 2024, anche se il costruttore tedesco ha confermato che una Porsche Macan elettrica sarà già in vendita a partire dal 2023. La decisione di Porsche di realizzare anche una versione elettrica della nuova Macan, insieme a modelli alimentati da propulsori endotermici, mostra che il costruttore non è pronto a gettare tutto il suo peso dietro la piena elettrificazione. In casa Porsche si vuole riconoscere che l’elettrificazione non è ancora adatta a tutti, quindi adatterà le vendite della sua Porsche Macan elettrica ai mercati più disposti ad accettarla.
Questa è una mossa costosa per Porsche come produttore, ma ci sarà di beneficio in termini di clienti intercettabili, poiché viene offerta una scelta più ampia di propulsori. Porsche ha confermato la Porsche Macan completamente elettrica nel febbraio del 2019 e ha ammesso che sarà realizzata nello stabilimento di Lipsia, nella Germania orientale.
Negli ultimi anni, Porsche ha fornito informazioni dettagliate sulla Porsche Macan elettrica e queste curiosità sono state rivelate da queste nuove foto spia che ci mostrano con una certa regolarità nuovi prototipi in fase di test di sviluppo.
Le vetture mostrate in queste nuove foto spia adottano ancora un sottile camuffamento, ma si può vedere qualche somiglianza tra il nuovo SUV e la Taycan poiché Porsche definisce il linguaggio stilistico per la sua gamma di veicoli elettrici secondo un family feeling dedicato. I fari hanno una forma simile a quella della Taycan e la superficie pulita della vettura mostra che gli ingegneri dell’azienda hanno adottato la stessa attenzione anche per ciò che riguarda l’aerodinamica. Mettere in pratica una bassa resistenza aerodinamica per un modello elettrico risulta fondamentale per contenere ulteriormente i consumi.
Perché si punta ad una Porsche Macan elettrica
Di certo il futuro, anche per i produttori di vetture sportive, passa anche per l’elettrico. Sta ragionando così anche Lotus ad esempio, il costruttore noto per la sua attenzione all’ingegneria semplice e leggera, ha deciso che i SUV elettrici possono garantire condizioni interessanti dal punto di vista finanziario. Il suo SUV Type 132 farà il suo debutto nel 2022 e anche Porsche vuole ragionare verso questa direzione.
Naturalmente, Porsche non ha delineato le sue intenzioni così bruscamente. La nuova Porsche Macan elettrica sarà infatti basata su una nuova piattaforma, ovvero un elemento non derivato da una base già esistente. La nuova piattaforma è stata infatti sviluppata in collaborazione con Audi: si tratta della già nota PPE, che sta per Premium Platform Electric.
Questa nuova piattaforma certifica la collaborazione tra Porsche e Audi in merito ai veicoli elettrici, poiché la piattaforma verrà utilizzata anche per fare da base alla nuova Audi Q6 e-Tron, il cui lancio è previsto entro la fine dell’anno. Differisce notevolmente dalla piattaforma J1 che troviamo alla base della Porsche Taycan o della sorella Audi e-Tron GT. Questo discorso sulla piattaforma è importante, in quanto rivela un ramo nella pianificazione dell’architettura di Porsche. Il costruttore di Zuffenhausen intende offrire veicoli elettrici a pianale ribassato e ad elevate performance di guida, che alimenteranno una futura famiglia di modelli più sportivi (Taycan GT, possibili auto sportive elettriche) e Porsche più pratiche (come la Macan e altri SUV).
Si può però ammettere che accanto alla Porsche Macan elettrica, per alcuni anni, ci sarà ancora una Macan dotata di propulsore tradizionale. A seconda della domanda del mercato, queste due varianti continueranno ad essere offerte in parallelo.
Entro il 2025, Porsche prevede che metà delle sue vendite proverrà da veicoli puramente elettrici, il che significa che i motori a quattro e sei cilindri ad alto regime di rotazione del marchio saranno presto destinati a lasciare spazio a configurazioni d’altro tipo.