Come in tutte le storie, anche quella illustre della Porsche Macan ha un inizio, da far risalire all’inizio degli anni Duemila. All’epoca, la Casa della Cavallina stava valutando l’ingresso nel comparto dei SUV. Il successo riscosso dal segmento non aveva ancora raggiunto i lidi attuali, perciò vigeva un po’ di perplessità tra i piani alti. Temevano di sortire delle reazioni contrastanti sul mercato, disperdendo parte della connotazione esclusiva e sportiva tipica del marchio.
Inizialmente denominato Cajun, il progetto in questione era basato sulla piattaforma della Volkswagen Touareg. Tuttavia, il design e le prestazioni non rispondevano agli elevati standard qualitativi della compagnia di Zuffenhausen. Così il discorso venne sospeso, in attesa di riprenderlo quando i tempi sarebbero stati maturi.
Toccò attendere fino al 2011 l’annuncio dell’azienda dello sviluppo della Macan, con un design completamente riconcepito e una piattaforma ad hoc. Il debutto ufficiale è avvenuto al Salone di Los Angeles di due anni dopo. Pronti via e la new entry seppe imporsi, anche contro delle eccellenti rivali. Tramite una combinazione ottimale di performance sportive, lusso e praticità, la “platea di riferimento” ne rimase stregata.
Nel corso degli anni, i progettisti hanno avuto il merito di apportare diverse modifiche, in linea con il passare del tempo. Nel 2015 ha visto la luce la variante GTS, più potente e orientata alle prestazioni. Quindi, l’anno successivo è stata introdotta la Macan Turbo, spinta da un sei cilindri biturbo da 440 CV. Dopodiché, mentre correva il 2018, è arrivato il restyling, riguardante i fari anteriori e posteriori, il paraurti anteriore e gli interni. Inoltre, sono state implementate ulteriori tecnologie, compresa la compatibilità sia con Apple CarPlay sia con Android Auto.
Durante il 2021, ecco il grosso annuncio: il capitolo seguente della Porsche Macan sarebbe stato a trazione 100% elettrica. Presentata nel 2023, l’esemplare tedesco costituisce un deciso passo avanti nell’impegno verso la mobilità a zero emissioni. Di lei andremo a parlare nei prossimi paragrafi. Innanzitutto, ci soffermeremo sugli esterni, con particolare attenzione agli accorgimenti apportati dal centro stile. In seconda battuta, penseremo agli interni e, infine, ai motori, al listino prezzi e alle rivali.
Porsche Macan 2024: gli esterni
La nuova Porsche Macan si presenta con un look rivisto da cima a fondo, pur conservando l’inconfondibile DNA originale. Tanto per cominciare, cresce nelle dimensioni, pari a:
| Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
| Macan 2024 | 4.780 mm | 1.938 mm | 1.624 mm |
Linee più morbide e sinuose esaltano l’eleganza e la sportività dello Sport Utility compatto. Davanti spiccano i fari a LED Matrix, ripartiti su due livelli, che donano un look maggiormente aggressivo e all’avanguardia. La griglia appare di dimensioni maggiori e sfoggia un motivo a nido d’ape, mentre il paraurti prevede prese d’aria più grandi, al fine di migliorare il raffreddamento del motore.
Lateralmente, la silhouette guadagna slancio e aerodinamicità. Il coefficiente di resistenza CX è stato perfezionato a 0,25, mediante diversi interventi quali l’adozione di spoiler attivi e di prese d’aria a controllo elettronico.
Un profilo del tetto ribassato accentua l’animo dinamico della macchina. I cerchi in lega, offerti in diverse dimensioni e design, completano il pacchetto estetico.
Per concludere, il posteriore sfoggia nuovi fari a LED a sviluppo orizzontale, uniti da una sottile linea luminosa, che rimarca l’ampiezza della carrozzeria. Anche il paraurti del lato posteriore è stato oggetto di rinnovamento, con un diffusore integrato e due terminali di scarico ovali.
È altrettanto notevole l’impegno profuso dalla squadra interna sul fronte delle colorazioni. Infatti, la tavolozza cromatica contempla ora ben 14 tinte, tra cui le nuove Verde Genziana e Blu Atlantico. Siccome la personalizzazione è una delle frontiere contemporanee, sono presenti in optional i pacchetti Sport Design e Off-Road, che includono molti elementi estetici e funzionali.
Gli interni
A sua volta, gli interni della Porsche Macan sono stati rivoluzionati, votati al lusso, alla tecnologia e al comfort. Grazie alle maggiori dimensioni, lo spazio a bordo cresce e i materiali pregiati ne sottolineano la natura premium.
Un quadro strumenti digitale curvo da 12,6 pollici di diagonale sovrasta la plancia, insieme al display a sfioramento tattile da 10,9 pollici per la fruizione dei contenuti multimediali. L’impianto di infotainment si affida all’ultima piattaforma Porsche Communication Management (PCM) e incorpora numerose funzionalità, tra cui la navigazione satellitare, la connettività Apple CarPlay e Android Auto, e comandi vocali.
Le sedute sono disponibili in diverse configurazioni, compresi i sedili con fianchi regolabili e sedili comfort con massaggio. Il volante sportivo multifunzione presenta un design rivestito in pelle. Relativamente al climatizzatore, esso è automatico bizona di serie dall’entry-level. L’illuminazione ambiente è regolabile in differenti tonalità, in maniera da poter selezionare quella maggiormente confacente al proprio gusto e stato d’animo, per un’atmosfera rilassante a bordo.
Nemmeno i passeggeri posteriori hanno di che lamentarsi. Al contrario, la vettura è la soluzione definitiva in caso di viaggi in programma con tutta la famiglia al completo, vista peraltro la generosità del vano bagagli, che da un minimo di 500 litri arriva a toccare quota 1.500 litri, abbattendo il divanetto posteriore.
Sul fronte dei materiali è stata riposta altrettanta attenzione. Da Porsche che si rispetti, la selezione è eccellente, comprensiva di pelle, Alcantara e fibra di carbonio. Di pari passo, sono state curate in modo meticoloso le finiture.
Il pacchetto di tecnologie ausiliarie alla guida è ricco, e tra gli ADAS da segnalare segnaliamo l’Adaptive Cruise Control, il Lane Departure Warning, il Lane Change Assist, il Blind Spot Monitoring, il Traffic Sign Recognition, il Night Vision Assist, il Park Assist e il Surround View.
Motori e prezzi
La Porsche Macan 2024 dice addio ai motori a combustione interna per abbracciare l’elettrificazione. Due moduli, uno per asse, assicurano una trazione integrale permanente e performance entusiasmanti.
La proposta base Macan 4 si spinge fino a 407 CV e garantisce un’autonomia di 613 km con una singola carica. La top level Macan Turbo sprigiona 639 CV e una percorrenza di 591 km. Entrambe accelerano da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi e raggiungono una velocità di picco di oltre 200 km/h.
In risposta alla domanda dei consumatori di una ricarica rapida, l’architettura a 800 volt permette di recuperare l’80% della carica in circa 21 minuti.
Il piacere di guida è esaltato dalle sospensioni pneumatiche adattive e dal Porsche Torque Vectoring Plus, l’ennesima conferma delle straordinarie qualità tecniche della compagnia del Gruppo Volkswagen, di cui la Macan è una delle realtà più fulgide e illustri.
Decenni di onorata carriera, vissuti da prima della classe, senza mai adagiarsi sugli allori, parlano a favore della Macan. Per adattare le prestazioni alle esigenze del momento, la vettura offre diverse modalità di guida, tra cui Normal, Sport e Range. Non meno importanti, l’altezza da terra regolabile e il Porsche Traction Management offrono l’opportunità di affrontare terreni sconnessi in totale nonchalance.
Di seguito, riportiamo il listino prezzi completo della nuova Porsche Macan:
| Modello | Prezzo |
| Macan 4 | 88.187 euro |
| Macan Turbo | 121.242 euro |
La Porsche Macan reclama un posto alla luce del sole, ma avrà delle ardue avversarie da sfidare e superare, a cominciare dalle connazionali Mercedes-Benz EQC, BMW iX3 e Audi Q4 e-tron Sportback. La rivale più ostica risponde, però, probabilmente al nome di Tesla Model Y, la best seller mondiale del 2023, che passerà al restyling nel corso del 2025, ribattezzato internamente Project Juniper.
