JD Power effettua a cadenza annua uno studio sull’attaccamento emotivo e l’eccitazione provata dai i consumatori dopo l’acquisto dei nuovi veicoli. Il sondaggio ha chiesto anche per il 2022 ai proprietari di valutare 37 diverse qualità, dal comfort alle emozioni di guida. Sulla base del responso si è assegnato a ogni marca un punteggio indice basato su una scala di 1.000 punti portando un chiaro verdetto: in cima alle preferenze figura la Porsche.
Porsche: “attestato di qualità” dagli States
I risultati mostrano che sette dei primi brand su dieci sono premium, due di veicoli elettrici e uno è un marchio del mercato di massa. Porsche ha conquistato il primo posto assoluto con un punteggio di 888, seguita da Tesla (887), Genesis (886), Cadillac (885) e Dodge (882). Tuttavia, il Costruttore di Elon Musk non è idoneo a occupare la posizione perché non consente di sondare i conducenti negli Stati in cui è richiesta l’autorizzazione. Mercedes-Benz, BMW, Land Rover, Polestar e Lincoln completano la top ten in quest’ordine.
L’indagine ha evidenziato come i mercato di massa siano in calo a livello di attrattiva emotiva rispetto ai premium, rispetto a un anno fa. Dodge arrivando al numero 5, è stato raggiunto da Ram al numero 15, quali gli unici due marchi del mercato di massa tra i primi quindici, entrambi, guarda caso, appartenenti al gruppo Stellantis.
Dodge è un fantastico esempio di aziende ben consapevole dell’identità dei suoi clienti e della giusta strategia di marketing per loro, affinché acquistino i veicoli e ne siano soddisfatti, ha affermato David Amodeo, direttore del settore automobilistico globale di JD Power. Audi (847) e Honda (824) sono i marchi premium e di massa con il punteggio più basso.
Lo studio ha anche evidenziato come i BEV si sono classificati in una posizione inferiore rispetto ai tradizionali veicoli a combustione con un margine di otto punti.
Nonostante i tassi di interesse più elevati e gli elevati costi del carburante, la soddisfazione complessiva è diminuita di un solo punto sulla scala dei 1.000 punti, segnando il primo calo in otto anni.