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Porsche, grande arrivo per la IPO: è un ex uomo Mercedes

Porsche sta pianificando una nuova grande assunzione in vista della sua tanto vociferata offerta pubblica iniziale. Nonostante la conferma definitiva debba tuttora arrivare, sembrano essere rimasti pochi dubbi ormai sull’IPO. Per presentarsi al meglio, il produttore di veicoli sportivi di proprietà del gruppo Volkswagen sarebbe in procinto di reclutare Sajjad Khan nel suo comitato esecutivo, sulla base di quanto riporta Automotive News Europe.

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Porsche: Sajjad Khan nel dipartimento tecnologico

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Khan vanta un background di assoluto rispetto. Fino allo scorso anno ricopriva il ruolo di chief technology officer della rivale Mercedes-Benz, quando decise di rassegnare le proprie dimissioni per dare avvio a un fondo di venture capital. Secondo le ultime indiscrezioni, Khan, 48 anni, dovrebbe assumere delle responsabilità analoghe all’interno di Porsche, focalizzandosi principalmente sulla tecnologia applicata all’automotive, ha comunicato il marchio stesso in un’e-mail.

Non si è ancora stabilito di preciso quando la compagnia assumerà una decisione finale sulla sua nomina e sulla data di inizio. Handelsblatt ha riferito giovedì che il trasferimento di Khan in Porsche era imminente. L’ingresso nell’organigramma nel ramo hi-tech costituirebbe una sorta di risposta a chi temeva che la doppia carica ricoperta da Oliver Blume avrebbe in qualche modo affievolito le velleità del brand, in cerca di una propria indipendenza.

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Mentre scriviamo è impossibile dire con esattezza se la duplice funzione assolta sia solo temporanea o se vi sia davvero la volontà di impegnare Blume fino a questo punto. Stando alle voci di corridoio, le famiglie Piech e Porsche gli avrebbero affidato il posto lasciato da Herbert Diess per la veduta simile di intenti. La figura sarebbe meno di rottura in confronto al precursore e così le possibilità di iniziative individuali sarebbero azzerate.

Porsche ha allineato l’interesse degli investitori per la sua offerta pubblica iniziale con una valutazione fino a 85 miliardi di dollari, segnalando che una delle maggiori svolte di sempre in ambito europeo è pronto ad andare in porto, a dispetto dei venti contrari del mercato, hanno riferito la scorsa settimana persone informate sugli sviluppi. Khan sarebbe un’importante aggiunta.

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