La pausa che Porsche si era imposta in riferimento al livello più alto delle competizioni di durata su scala mondiale sta per terminare. Il costruttore tedesco ha infatti in programma il rientro in pista a partire dal 2023, focalizzando il suo ritorno nella categoria LMDh. A suggellare l’approssimarsi delle volontà di ritornare al top alla 24 Ore di Le Mans e nel WEC ci pensano le prime immagini ufficiali del prototipo che riprenderà i programmi sportivi da dove si era interrotta la strada tracciata con la precedente 919 Hybrid.
Porsche vuole tornare al vertice della 24 Ore più famosa del mondo, con la volontà di contrastare la concorrenza di Toyota in accordo con questa nuova LMDH (Le Mans Daytona Hybrid), di cui ancora non si conosce il nome, che parteciperà appunto all’IMSA Sportscar e al FIA World Endurance Championship.
Si sa però che il prototipo è nato dal lavoro congiunto fra Porsche e Penske, in accordo con la tecnologia di Multimatic.
Porsche ha diffuso le prime immagini del prototipo completamente camuffato
Le prime immagini diffuse da Porsche presentano il nuovo prototipo in una configurazione stilistica completamente camuffata, senza però mostrare mai la sezione anteriore della vettura. Nel posteriore si nota però una ampia deriva utile a sostenere l’ampia ala posteriore con due uscite per gli scarichi e una sottile firma luminosa a LED a tutta larghezza. La prima impressione è che il prototipo sia in grado di riprendere diversi spunti stilistici appartenenti alla precedente 919 Hybrid.
In qualche modo le immagini diffuse da Porsche riescono a intimidire: un intento voluto e al quale mira il costruttore nella rincorsa all’Endurance che conta. Naturalmente, la forma segue la funzione quando si tratta di un’auto progettata per vincere l’estenuante 24 Ore di Le Mans. Pare ovvio immaginare che ogni parte del design esterno sia stata modellata con uno scopo specifico in mente, sebbene ulteriori dettagli saranno rilasciati nel 2022.
Sebbene le specifiche tecniche ufficiali non siano disponibili, il regolamento della categoria LMDh ci fornisce le basi. I regolamenti impongono che le auto debbano pesare almeno 1.030 chilogrammi e devono essere alimentate da una powertrain ibrido, propulsore benzina abbinato all’elettrico, capace di sviluppare non più di 680 cavalli. Almeno 630 di quei cavalli devono provenire dal motore a benzina, anche se i partecipanti sono liberi di scegliere come ragionare su questo aspetto.
Porsche continuerà a mettere a punto il prototipo nei prossimi mesi e il suo debutto nelle competizioni è previsto per il 2023. Sarà utilizzato sia nel Campionato Mondiale Endurance FIA che nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship grazie ad una nuova collaborazione regolamentare che unisce i requisiti tecnici per entrambe le serie. Nel frattempo, il costruttore tedesco continuerà a competere nella stagione 2022 del Mondiale Endurance con una coppia di 911 RSR. La prima gara si svolgerà il 18 marzo sulla a Sebring e il duo parteciperà alla 24 Ore di Le Mans nel giugno successivo.