Da qualche tempo c’è un nuovo prodotto nel catalogo Porsche T-equipment Performance Parts: un sedile avvolgente. La sua particolarità è che viene stampato in 3D, invece di seguire un processo di lavorazione tradizionale. Il marchio ha testato questo componente in diversi track-day e garantisce che i suoi clienti siano rimasti soddisfatti dell’esperienza. Infatti, è già stato deciso che da febbraio 2022 sarà incorporato nel configuratore del brand.
Ogni sedile costa 2.677,50 euro e sarà disponibile in tutte quelle Porsche che vengono proposte con sedile avvolgente. E’ possibile installarlo anche su vetture già vendute. Le vetture che possono utilizzarlo sono la 911, la Cayman e la Boxster. È l’8% più leggero di un sedile avvolgente convenzionale. Parte di una benna Porsche leggera e della tecnologia di stampa 3D viene applicata principalmente alla sezione centrale, comprese le sezioni del cuscino e dello schienale, che possono avere tre diversi livelli di rigidità.
“Il concetto di sedile del conducente personalizzato è ben noto nel mondo delle corse”, ha affermato il collaudatore dell’azienda Lars Kern. “Ora Porsche sta trasferendo questa stessa idea alle auto stradali, con diversi gradi di rigidità”. “Durante i primi test, ciò che mi ha colpito di più è stata l’ergonomia. La posizione del sedile leggermente più bassa e il supporto per le gambe sono simili a quelli di un’auto da corsa. La ventilazione passiva è molto efficace”.
La stampa 3D è stata utilizzata anche nel prototipo Porsche Mission R , che ha debuttato al Motor Show di Monaco come precursore di come può essere il mondo delle corse nell’era della mobilità a emissioni zero. I sedili Mission R sono stati realizzati allo stesso modo.
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