Porsche accelera la diffusione delle infrastrutture di ricarica per EV

M Magarini
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Da quando ha lanciato la Taycan, Porsche ha intensificato gli sforzi, iniziando a installare caricabatterie più potenti, sufficienti per ricaricare un veicolo elettrico. Come hanno notato i rappresentanti della Casa automobilistica, i clienti vogliono comodità e convenienza.

In teoria, l’allestimento delle strutture nei parcheggi degli hotel, dei ristoranti e ulteriori luoghi potrebbero esaltare l’esperienza della clientela, poiché non avranno problemi da tale punto di vista. O perlomeno così sarà se il programma crescerà su vasta scala, poiché ci saranno più EV in circolazione in futuro, ma l’idea risulta promettente.

Porsche: anche l’infrastruttura conta

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Attualmente, Porsche ha oltre 2.700 punti di ricarica installati in Europa. Il servizio è gratuito per tutti i clienti del Costruttore di Stoccarda nei 70 Paesi in cui è disponibile. La maggior parte di essi si basa sulla corrente alternata e, di conseguenza, richiede un tempo maggiore per il completamento della procedura.

Non è chiaro per quanto ancora il servizio Destination Charging sarà gratuito per i clienti. Porsche deve annunciare una scadenza in proposito. Stando alle stime dell’azienda metà dei veicoli che consegnerà a livello globale entro il 2025 sarà parzialmente o completamente green. Entro la fine del decennio, le unità rappresenteranno l’80 per cento del complessivo. Disporre di un’infrastruttura idonea è essenziale per attuare la strategia.

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Attualmente, Porsche ha quasi 200.000 punti di ricarica tramite il suo Charging Service. Un’altra possibilità è il Turbo Charger, che prevede punti ad altissima potenza in grado di erogare fino a 320 kW. Al momento, costituiscono una rarità, ma il centro di Bucarest ne ha da poco installato uno. Progettato da Porsche Engineering, contempla pannelli solari semitrasparenti come tetto per i parcheggi vicino alle porte di ricarica.

Attualmente, l’ultimo Turbo Charger ha due spine CC da 320 kW e due da 22 kW e ne riceverà ulteriori due. Ognuno sarà disponibile per i clienti 24 ore su 24. Secondo AutoEvolution si diffonderanno a macchia d’olio.

L’utilizzo consente a una Taycan di ricaricare per un’autonomia di viaggio di 100 chilometri in soli quattro minuti. La ricarica da quasi vuota all’80 percento richiede 20 minuti, non tanto a ben vedere.

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