I prototipi dell’esclusiva Porsche 911 Safari continuano il loro percorso di sviluppo. Ancora una volta, l’iconica sportiva del costruttore tedesco che strizza l’occhio alle crossover più dinamiche è stata avvistata in fase di test, dopo essere scomparsa dai “radar” dei fotografi per diverso tempo. La Porsche 911 Safari è stata infatti avvistata al Nürburgring, dove ha girato durante alcune prove dinamiche.
Due anni di sviluppo stanno per concludersi e il costruttore tedesco non si è ancora mosso sulla effettiva data di presentazione dell’esclusiva Porsche 911 Safari. La sportiva trasformata in crossover torna per la quinta volta sul circuito del Nürburgring, dopo tanto tempo trascorso dall’ultima volta e dopo aver affrontato alcuni giorni di test nel freddo inverno del Nord Europa.
Queste nuove foto spia mostrano un prototipo di questa versione speciale della Porsche 911 avvistata sull’asfalto dell’iconico tracciato tedesco, uscendo anche dal complesso degli impianti attigui, praticamente nello stesso stato di mimetizzazione delle precedenti occasioni. I tecnici continuano a nascondere il vero design del paraurti anteriore, in gran parte ricoperto da una pellicola vinilica nera, sopra le grandi prese d’aria. La grande apertura orizzontale sul bordo del cofano è un dettaglio distintivo dell’esclusiva Porsche 911 Safari.
La Porsche 911 Safari è tornata un’altra volta al Nürburgring
Dietro, inoltre, non ci sono grandi progressi che ci permettano di apprezzare il design distintivo della sua sezione posteriore. Gli esperti del costruttore hanno testato il sistema di sospensioni pneumatiche e le sue modalità di funzionamento dedicate alle più elevate prestazioni, con due diverse altezze utilizzate durante i giri di prova sul tracciato tedesco: una più bassa e una più alta. Una chiara indicazione del fatto che questa nuova Porsche 911 Safari disporrà di questo sistema già nella sua dotazione standard.
Le immagini ci permettono anche di vedere una struttura tubolare, tipica di un roll-bar, ancorata nella parte posteriore, il che dimostra che questa 911 decisamente più radicale non avrà i sedili posteriori di più piccole dimensioni del modello base nonostante questa Porsche 911 Safari sia basata sulla Carrera 4S. Nonostante questo, rimane un mistero, che speriamo di risolvere presto, quella che sarà la sua effettiva denominazione commerciale che potrebbe essere quella di 911 Dakar dopo che Walter Röhrl ha etichettato in questo modo un prototipo del modello in passato, errore per il quale è stato costretto ad eliminare rapidamente il post su uno dei suoi social network.
Lo sviluppo della Porsche 911 Safari durerà fino al suo debutto mondiale che dovrebbe essere approntato nel 2023, impiegando più tempo del previsto poiché la nuova Lamborghini Huracán Sterrato (praticamente l’unica concorrente disponibile oggi) sarà presentata entro la fine di quest’anno. Le indiscrezioni indicano un debutto con una speciale livrea decorativa per la carrozzeria, ispirata alle classiche Rothmans o Martini. Quel che è certo è che il sei cilindri boxer da 3,0 litri, assolutamente aspirato, offrirà 385 cavalli di potenza che potranno essere spremuti insieme alla trazione integrale e al cambio automatico a 8 rapporti.
Foto, Carscoops
