Nel panorama automobilistico, la Porsche 911 si è sempre distinta per le sue prestazioni eccezionali e il design iconico. Recentemente, ha raggiunto un nuovo traguardo, stabilendo un record mondiale di altitudine sul vulcano Ojos del Salado in Cile.
Al volante, il tre volte campione di Le Mans Romain Dumas ha pilotato una versione parecchio modificata della 911 Carrera 4S, alimentata da eFuel (carburante sintetico). Questa impresa non solo testimonia l’ingegneria avanzata e l’adattabilità del brand di Stoccarda ma pone anche l’accento sull’innovazione nei carburanti alternativi. I carburanti sintetici rappresentano una frontiera emergente nel settore automobilistico, offrendo una soluzione potenzialmente più ecologica per i motori a combustione interna.
Porsche 911: la vettura stabilisce un nuovo record mondiale di altitudine in Cile
Il progetto, supportato da HIF Global, Schaeffler Group, Mobil 1, BFGoodrich e TAG Heuer, ha messo in evidenza non solo l’abilità del team internazionale, ma anche la resistenza e la versatilità della 911 in condizioni estreme. La densità dell’aria ridotta e le temperature ben al di sotto dello zero hanno messo alla prova sia i conducenti che i veicoli.
La Porsche 911 Carrera 4S è stata scelta come base per questa missione grazie alla sua costruzione robusta ma leggera e alla sua capacità di gestire altitudini estremamente elevate. Il motore boxer a sei cilindri da 443 CV è rimasto nella sua configurazione standard, dimostrando l’efficacia del propulsore e dell’eFuel anche in condizioni climatiche estreme.
Inoltre, le modifiche tecniche apportate alle auto, soprannominate Doris ed Edith, includono sedili in fibra di carbonio, imbracature a cinque punti, assi a portale per aumentare la distanza da terra e un’innovativa protezione sottoscocca in fibra di Aramid. In particolare, la tecnologia steer by wire fornita dal Gruppo Schaeffler ha giocato un ruolo importante, permettendo a Dumas di manovrare con precisione in salite quasi verticali.
Frank Walliser – vicepresidente della Complete Vehicle Architecture and Characteristics di Porsche AG – e Clara Bowman – COO di HIF Global – hanno espresso grande orgoglio per questo risultato, sottolineando il valore dell’esplorazione e dell’innovazione nel raggiungere nuovi traguardi.
Questo record non solo rafforza la posizione di Porsche come leader nell’innovazione automobilistica, ma pone anche un nuovo punto di riferimento per le ricerche sui carburanti alternativi e sulla sostenibilità nel settore automobilistico.
Il successo della Porsche 911 in un ambiente così impegnativo dimostra la versatilità e la capacità del modello di adattarsi ed eccellere in condizioni estreme, aprendo nuove strade per il futuro dell’automobilismo.
