Polestar segna un anno di successo nel mercato italiano, offrendo un’esperienza unica nel settore delle auto elettriche di lusso. Con il quartier generale a Milano, il produttore svedese si è distinto per il suo design scandinavo minimalista, l’innovazione tecnologica e l’impegno verso la sostenibilità.
Espandendo la propria gamma di veicoli elettrici, l’azienda ha introdotto modelli di punta come la Polestar 2, una fastback completamente elettrica che vanta un’autonomia di 655 km nel ciclo WLTP, 476 CV di potenza e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,2 secondi. In Italia parte da 54.550 euro ed è disponibile in quattro diverse versioni.
Polestar: primo anno molto positivo per il brand in Italia
Entro il 2024, la casa automobilistica svedese prevede di lanciare i lussuosi SUV elettrici Polestar 3 e Polestar 4. L’ambizione di Polestar è quella di ampliare ulteriormente la sua offerta con altri due modelli entro il 2026: la Polestar 5 – una GT elettrica a quattro porte – e la Polestar 6 – una roadster elettrica.
Nel corso dell’ultimo anno, il brand ha inaugurato il suo primo Space a Milano e si appresta a inaugurare un secondo spazio a Roma il 28 novembre. Questi spazi rappresentano un’evoluzione del concetto tradizionale di concessionaria, combinando un design minimalista con interattività digitale e una consulenza esperta.
Il processo d’acquisto è stato reso più agevole e conveniente grazie al modello online-first di Polestar. I clienti possono configurare e ordinare il loro veicolo sul sito Web ufficiale dell’azienda, scegliendo tra varie opzioni di finanziamento.
I test drive, disponibili per offrire una comprensione più profonda delle qualità dei veicoli, aggiungono un ulteriore livello di comodità. Le auto possono essere ritirate presso i Polestar Space di Roma e Milano, consegnate a casa o attraverso i 66 punti della rete distributiva Volvo.
Alexander Lutz, Head of Polestar Italia, ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza calorosa ricevuta in Italia e ha ribadito l’impegno del marchio nel contribuire a un futuro sostenibile e nell’elevare continuamente gli standard dell’industria automobilistica verso una mobilità elettrica più avanzata.