Polestar: arrivano oltre 850 milioni di euro in finanziamenti

Alessio Salome Autore
Il brand svedese rafforza il suo piano aziendale
Gamma Polestar

Polestar ha annunciato di aver ottenuto finanziamenti esterni per un totale di 950 milioni di dollari (oltre 876 milioni di euro). Questo importante traguardo segna un passo decisivo nel rafforzare il suo piano aziendale, avvicinandosi agli obiettivi prefissati per il 2025.

Il finanziamento, fornito da un consorzio di 12 banche internazionali di primo piano tra cui BNP Paribas, Natixis, Standard Chartered, BBVA, HSBC e SPDB, si articola in una linea di credito triennale. Questa iniezione di liquidità copre la maggior parte delle esigenze finanziarie stimate del marchio svedese.

Polestar: iniezione di liquidità grazie a 12 banche internazionali

Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, ha espresso ottimismo riguardo al supporto dei partner bancari, sottolineando come tale fiducia rafforzi il percorso del brand verso il pareggio di flusso di cassa previsto per il 2025. L’apporto tecnologico e l’expertise ingegneristica di Geely, insieme al pieno sostegno finanziario, sono stati elementi chiave in questa fase.

Daniel Li, CEO del Gruppo Geely Holding e membro del Consiglio di Amministrazione di Polestar, ha ribadito l’impegno del colosso cinese nel fornire supporto operativo e finanziario continuativo, confermando l’intenzione di partecipare a future attività di finanziamento e di mantenere un accesso completo alle tecnologie e competenze ingegneristiche di Geely Holding per realizzare gli obiettivi di crescita globale.

Parallelamente al finanziamento, il costruttore ha avviato un programma di efficienza aziendale, che ha già visto la riduzione del 10% dei posti di lavoro dalla metà del 2023 e prevede ulteriori tagli del 15% entro quest’anno. Tali misure sono parte di un piano aziendale rafforzato che punta a raggiungere il pareggio di cassa, un volume annuo superiore a 155.000 unità e un margine lordo elevato entro il 2025.

Polestar 3 produzione Cina

In arrivo nuovi modelli 100% elettrici

L’espansione della gamma di modelli, con l’introduzione di due SUV, rappresenta un altro pilastro strategico di Polestar. La Polestar 4 ha registrato un’importante crescita delle vendite a livello globale mentre la Polestar 3 ha iniziato la produzione in Cina e completato con successo le produzioni di prova in Carolina del Sud. La costruzione dei primi prototipi della Polestar 5 vedrà un’accelerazione nel corso di quest’anno.

La nuova struttura azionaria annunciata recentemente, che vede Geely Sweden Holdings come secondo maggiore azionista e Volvo Cars con una quota del 18%, fornisce una solida base per lo sviluppo aziendale futuro del marchio.

Ingenlath ha sottolineato che questa fase rappresenta un nuovo capitolo nel percorso aziendale di Polestar, evidenziando come gli sforzi degli ultimi anni stiano dando i loro frutti: miglioramento della base di costo, sicurezza finanziaria e intensificazione dell’offensiva produttiva.

Con l’introduzione dei due SUV, il produttore di veicoli elettrici premium punta a uno dei segmenti di mercato in più rapida crescita, posizionandosi per una Ford crescita di volume e una progressione del margine di profitto nella seconda metà del 2024.

  Argomento: