Polestar 3 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
Possente come un SUV, elegante e minimalista come una vettura scandinava: la Polestar 3 2023 è il nuovo Sport Utility del brand premium.
Polestar 3 2023

Le caratteristiche di un SUV ci sono tutte. In aggiunta, Polestar 3 2023 ci mette il minimalismo e l’eleganza tipiche del brand scandinavo. Certi dati, quali ad esempio l’autonomia, rimangono avvolti nel mistero. Ma sotto molteplici aspetti le peculiarità dello sport utility svedese sono assodate.

Ad alzare il velo ci ha pensato la stessa società, che ha tenuto a battesimo la new entry con una presentazione ufficiale nell’ottobre 2022. Dei convenevoli di rito, irrinunciabili per chiunque coltivi ambizioni di conquista mondiali. Tra i presenti, l’amministratore delegato di Polestar, Thomas Ingenlath, ha fornito delle delucidazioni. A suo avviso la Polestar 3 2023 entrerà nella mente e nei cuori del pubblico in quanto risveglierà ogni senso del guidatore.

Una parte considerevole dei lavori svolti dai progettisti ha riguardato il look, che si distingue, infatti, dal resto della gamma, pur riprendendone alcuni concetti chiave. Insomma, la personalità sarà riconoscibile, senza ripudiare i valori fondanti del marchio in questione.

Le velleità sono globali. Non solo si andrà ad aggredire il Vecchio Continente, bensì si metteranno nel mirino pure gli States. All’interno della società regna un’atmosfera euforica, visto il processo di crescita inarrestabile.

Polestar 3 2023: gli esterni

Polestar 3 2023

Rispetto a precedenti produzioni, Polestar 3 2023 ha un’aerodinamica sofisticata, studiata per l’occasione. È il risultato di un processo di ottimizzazione tanto discreto quanto efficace. Una presa d’aria trova posto nel cofano e una nello spoiler posteriore. Sempre del “lato B” spiccano le barre.

Come sottolineato dai piani alti del marchio, la Polestar 3 2023 presenta dei tratti inconfondibili, tipo i fari dual blade, la SmartZone e, appunto, la presa d’aria aerodinamica anteriore. Oltre a spingere la Polestar 3 2023 al di là dei propri limiti, con una potenza erogata maggiore, il Performance Package vanta soluzioni estetiche esclusive. A catalizzare gli sguardi sono principalmente i cerchi da 22 pollici forgiati in lega.

Queste sono, invece, le dimensioni della Polestar 3 2023:

ModelloLunghezzaLarghezzaAltezza
Polestar 3 20234.900 mm1.968 mm1.614 mm

Gli interni

Gli interni riflettono, invece, l’impegno del brand nei confronti della sostenibilità. Dopo aver subito continui maltrattamenti, il Pianeta chiede ora all’uomo una condotta più responsabile. E il settore automotive può rivestire un ruolo fondamentale, verso l’adozione di una politica virtuosa. L’obiettivo è di esaltare sia il colpo d’occhio sia le sensazioni tattili. Nel rispetto degli animali, viene, inoltre, impiegata la pelle MicroTech certificata bio. I rivestimenti in lana tracciabile al 100 per cento sono sinonimo di massima trasparenza.

Per la prima volta su un esemplare del brand svedese, la Polestar 3 2023 è provvista di core computing centralizzato Nvidia Drive. La celebre ditta informatica mette a disposizione un’intelligenza artificiale di altissimo profilo, con:

  • sensori e telecamere;
  • funzionalità di sicurezza avanzata;
  • sistemi ADAS (compreso il monitoraggio del guidatore).

Alla voce infotainment gestisce le operazioni la rinnovata Snapdragon Cockpit Platform, curata da Qualcomm Technologies. Ciò consentirà di beneficiare di esperienze immersive, dando stimoli sonori e visivi, con attenzione pure alla connettività.

Il pacchetto di sicurezza va incontro alle richieste del pubblico di riferimento. Tra le dotazioni figurano i sensori radar interni, in grado di rilevare movimenti minimi, così da scongiurare l’involontario abbandono a bordo di bimbi o animali. Essi sono, inoltre, collegati al climatizzatore per impedire fenomeni di ipotermia o colpi di calore.

Il know how condiviso dalle terze parti fa sì che Polestar 3 2023 abbia ADAS di alta qualità. Cinque telecamere esterne, cinque moduli radar e dodici sensori a ultrasuoni esterni stanno a fondamento delle feature di sicurezza. La tecnologia di tracciamento SmartEye permette di tenere sotto continua sorveglianza l’attenzione del conducente. Così facendo, laddove, per qualsiasi motivo, si distragga, partono dei messaggi di avviso, anche sonori. Se nemmeno ciò suscita una reazione allora la macchina procederà con l’arresto d’emergenza.

Dalla Polestar 2 viene mutuato il sistema operativo Android Automotive. Frutto del sodalizio stretto con Google, è usufruibile con uno schermo centrale da 14,5 pollici. Gli aggiornamenti via etere assicurano un upgrade continuo. Alla pari delle rivali, pure il marchio premium del Nord Europa sfrutta le moderne risorse per non rendere necessario (salvo particolari circostanze) passare in officina.

Con la successiva uscita del pacchetto Pilot comprensivo di LiDAR, i progettisti mirano a offrire agli occupanti, in primis al conducente, la migliore visuale possibile degli esterni. Idee dal forte fascino, tra cui la scansione 3D, promettono di non lasciare mai in balia di sé stesso chi si trova al volante.

Motori e prezzi

Il powertrain, costituito da un doppio propulsore, genera una potenza complessiva di 360 Nm e 840 Nm di coppia motrice. Disponibile su richiesta, il Performance Package incrementa i valori a 380 kW e 910 Nm. Una serie di feature, quali l’One Pedal Drive o il Torque Vectoring Dual Clutch, esaltano il rendimento su strada. L’apice viene toccato con le sospensioni pneumatiche adattive. Che – parola di Joakym Rydholm, capo ingegnere telai di Polestar – sono pensate per valorizzare prestazioni e precisione.

Un pacco batterie da 111 kWh si traduce in un’autonomia massima di 610 km nel ciclo WLTP. L’unità agli ioni di litio è alloggiata in un supporto di alluminio. Per avviarsi al viaggio sotto le premesse ideali, il climatizzatore e la batteria raggiungono la temperatura congrua per via della pompa di calore. La ricarica bidirezionale mostra potenzialità davvero interessanti, aprendo il sentiero a soluzioni plug-and-charge e al trasferimento di energia dall’auto alla rete domestica.

L’equipaggiamento standard è già ricco, ma, nel caso in cui si desideri accrescere le capacità della macchina, la Polestar 3 2023 propone un ampio listino. Senza nessun costo supplementare, chi la ordina ottiene fin dalla entry-level:

  • cerchi in lega da 21 pollici;
  • sospensioni pneumatiche;
  • illuminazione completamente a LED sia interna che esterna;
  • tetto panoramico integrale in vetro;
  • maniglie delle portiere a scomparsa.

Per il primo anno di modello sono inclusi, senza alcun sovrapprezzo, i pacchetti Plus e Pilot. In virtù di ciò, l’automobilista ha accesso a:

  • Pilot Assist;
  • Head-Up Display;
  • Impianto audio di Bowers & Wilkins a 25 altoparlanti con audio surround 3D e funzionalità Dolby Atmos;
  • Portiere con chiusura centralizzata.

Il peso storico di Polestar 2 è lampante. Si tratta di una prima volta assoluta nello sviluppo di una dotazione in toto elettrica, sviluppata e condivisa da Volvo Cars. Il via alla produzione verrà, inizialmente, dato presso la fabbrica della Casa madre in Cina, a Chengdu. I ritmi cresceranno intorno alla metà del nuovo anno, fino al via alle consegne, stabilito per il quarto trimestre.

Di seguito, il listino prezzi della Polestar 3 2023 nel mercato italiano:

VersionePrezzo
Long Range Dual Motor93.750 euro
Long Range Dual Motor con Performance Pack100.750 euro

Si potrà dire tutto sul conto della Polestar 3 2023 tranne che abbia la vita facile. Difatti, l’elenco delle concorrenti è lungo e annovera proposte del valore di Audi Q8 E-Tron, Volvo EX90 e BMW iX.

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