Pirelli finalizza l’accordo per l’acquisizione del 100 per cento delle quote di Hevea-Tec, l’azienda indipendente numero uno in Brasile per quanto riguarda la trasformazione di gomma naturale. Così facendo, il colosso degli pneumatici rinnova le ambizioni di leadership. In totale, l’investimento in termini di Enterprise Value corrisponderà a circa 21 milioni di euro. Tutto sarà soggetto agli eventuali aggiustamenti in fase di closing, la quale, salvo fuori programma, avverrà entro la fine dell’anno. Nel frattempo, l’accordo è realtà, il che, come abbiamo sopra sottolineato, conferma la propensione di Pirelli nell’ampliare il proprio raggio d’azione.
Pirelli assorbe al 100 per cento la Hevea-Tec
La cifra preventivata non avrà alcun tipo di incidenza sul target, stimato in 2,35 miliardi di euro, fissato per la posizione finanziaria netta di Pirelli al termine dell’anno. Attraverso l’operazione posta in essere, la società rinnova l’impegno nel territorio latino-americano, tenuto in elevata considerazione, data l’elevata disponibilità di componenti essenziali nel core-business. Inoltre, i prezzi accessibili giustificano il dispendio di risorse, contenute rispetto a quanto avverrebbe qualora realizzasse gli stessi affari in altre parti del Pianeta.
Con lo sforzo compiuto viene ribadita la volontà di consolidare il marchio nella catena di fornitura della Regione, in favore di un’efficienza di grado superiore. Nel frattempo, oltre ai termini della trattativa andata in porto, si illustrano i progetti coltivati da Pirelli con Hevea-Tec, la quale aumenterà i volumi produttivi. Gli sforzi verranno quantificati in un successivo frangente, quando la squadra di lavoro incaricata avrà maggiori fonti da cui attingere.
Oltre a portare avanti la canonica attività, la sinergia tra le parti concederà l’opportunità di allargare gli orizzonti. In ballo vi sono dei progetti innovativi, destinati a incrementare gli standard qualitativi conseguiti dalle compagnie, con ovvi risvolti positivi per la clientela. Tra i propositi preannunciati, si parla di un incremento dell’impiego di materiali non fossili negli pneumatici, in linea con i traguardi fissati dall’azienda nella sua tabella di bordo.
Ciò andrà a modificare le tecniche di fabbricazione dei componenti, in nome di un minor impatto sull’ambiente. I continui SOS lanciati dal Pianeta impongono una maggiore consapevolezza circa gli effetti della produzione. Sotto il piano della sostenibilità, l’assorbimento di Hevea-Tec darà, inoltre, modo di ottimizzare il controllo della catena di fornitura della gomma naturale, di ridurre le emissioni di anidride carbonica, mediante un sistema “local for local” e di intraprendere ulteriori iniziative sotto certificazione FSC, area di business nella quale Pirelli costituisce già un’eccellenza assoluta, imitata ma mai eguagliata dai competitor di settore.