Patente digitale: ecco quando arriva e come funziona

Andrea Senatore Foto Autore
Patente digitale

L’introduzione della patente di guida digitale è stata adottata dal Parlamento europeo già l’anno scorso. Da allora il tema del documento digitale è tornato alla ribalta più volte, di solito dopo una dichiarazione di un politico. E sembrava che non fosse stato fatto nulla al riguardo. Adesso però si sta muovendo sull’argomento e le informazioni più recenti dicono che i test della patente digitale in Europa inizieranno già nell’estate di quest’anno. Verrà “smaterializzato” essendo memorizzato sullo smartphone del conducente. Ma come funzionerà?

Ecco come funziona la nuova patente digitale che in Italia dovrebbe essere introdotta nel corso della prossima estate

Al momento non è possibile digitalizzare i tuoi documenti personali: la loro versione fisica dovrà essere esibita ad ogni richiesta. L’unica eccezione è rappresentata dai casi in cui il documento viene smarrito . Tuttavia, durante la pandemia la situazione è cambiata quando è stato introdotto il “Green Pass” , che dà accesso a varie strutture, mezzi di trasporto e altri luoghi. Può essere cartaceo o come codice QR su uno smartphone, ma deve essere in grado di essere esibito ad ogni richiesta delle autorità.

È su questo principio che si baserà la patente digitale, che sarà integrata nell’applicazione IO, che serve per interagire con la pubblica amministrazione, locale o nazionale, con la possibilità di ricevere notifiche, effettuare pagamenti, ecc. Secondo le statistiche, attualmente milioni di utenti europei scaricano una nuova applicazione, il che dimostra un forte desiderio di digitalizzazione.

Nell’applicazione, che si trasformerà così in un IT Wallet (portafoglio digitale), sarà possibile caricare la patente di guida e anche la tessera sanitaria del titolare. Sono già stati completati i primi test di compatibilità, da cui è emerso che la patente di guida può essere memorizzata su Apple Wallet o Google Wallet, sistemi per iOS e Android che consentono di archiviare biglietti, carte di credito e altro.

Patente

In caso di controllo, l’autista dovrà soltanto mostrare il codice QR presente sul proprio smartphone, senza temere di aver dimenticato il portafoglio – e quindi i documenti, a casa. Naturalmente l’unica misura di sicurezza è la batteria carica, altrimenti la digitalizzazione non servirà a nulla. Una volta scannerizzato il codice QR, le forze dell’ordine avranno accesso a tutte le informazioni rilevanti sul conducente , come punti rimanenti, violazioni commesse, fermi per controlli, ecc., e il controllo non dovrà essere effettuato nel modo precedente – inserendo manualmente i dati in un terminale situato nell’auto della polizia.

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