Il Codice della strada ha lo scopo di garantire la sicurezza di circolazione sulle strade per tutti, sia per gli automobilisti che per i pedoni. E proprio per questo motivo diventa molto severo quando ci sono delle infrazioni che mettono a repentaglio non solo la sicurezza di chi l’infrazione la commette. Ma anche di chi potrebbe essere nelle sue vicinanze.E prevede una multa fino a 3.382 euro per chi supera i limiti di velocità stabiliti.
E pone dei limiti di velocità che vanno rispettati obbligatoriamente; per limitare questo tipo di infrazioni esistono diversi dispositivi elettronici come autovelox e tutor. Il cui scopo principale è quello di scoraggiare l’automobilista dal superare i limiti imposti.
Multe per eccesso di velocità, sicuramente le più frequenti
Vuoi per la fretta, vuoi per la disattenzione, vuoi anche per provare l’ebrezza della velocità sono sempre moltissimi gli automobilisti che non rispettano i limiti. E le multe per eccesso di velocità sono quelle maggiormente elevate a chi guida. E possono raggiungere sanzioni anche molto elevate se si superano i limiti di molto.
La sanzione pecuniaria prevista, infatti, non è sempre la stessa ma cambia in base ai chilometri che eccedono il limite stabilito sul quel tratto di manto stradale.
Multa fino a 3.382 per eccesso di velocità
A stabilire le sanzioni è l’articolo 142 del Codice della strada che prevede:
| Superamento del limite | Sanzione pecuniaria prevista |
| fino a 10 km/h del limite previsto | da 42 a 173 euro di multa |
| tra 10 e 40 km/h oltre il limite previsto | da 173 a 694 euro di multa |
| tra 40 e 60 km/h oltre il limite previsto | da 543 a 2.170 euro di multa |
| oltre 60 km/h sopra il limite previsto | da 845 a 3.382 euro di multa |
Oltre a questo è da considerare che l’articolo 195 del Codice della strada prevede anche che l’importo della sanzione possa essere anche aumentato di un terzo se l’infrazione viene commesso di notte. E nello specifico tra le ore 22.00 e le ore 7.00 del mattino.
Notifica dell’infrazione
E’ bene che l’automobilista, poi, conosca i suoi diritti. Perché la notifica dell’infrazione, per essere valida, deve avvenire entro 90 giorni da quando è stata commessa. Per capire il calcolo di questi 90 giorni, però, è da tenere conto della data in cui la notifica stessa è stata consegnata all’ufficio postale.
Perché se è stata consegnata entro il 90esimo giorno ma arriva a destinazione oltre tale termine, deve essere considerata valida in ogni caso. Se, invece, è consegnata all’ufficio postale oltre il 90esimo giorno la multa potrà essere considerata nulla.
Presentare ricorso, quando è possibile?
In ogni caso quando ci si vede pervenire un verbale per una multa per eccesso di velocità, in alcuni casi è possibile presentare anche ricorso. Ad esempio se i limiti imposti sono stati superati per un caso di emergenza. Ma è necessario fornire tutta la documentazione che provi quanto si sta sostenendo.
Il ricorso può essere presentato anche se il verbale che si riceve non è completo in ogni sua parte. In questo caso si potrà richiedere un annullamento per vizio di forma. Ma quali sono le informazioni che il verbale deve necessariamente indicare per essere considerato valido? Nell’ordine:
- Ora, data e località in cui la violazione è stata commessa;
- Generalità di chi ha commesso l’infrazione;
- Residenza di chi ha commesso l’infrazione;
- Tipologia della vettura che è soggetta a sanzione;
- Targa dell’autoveicolo o del motoveicolo sanzionato;
- Indicazione chiara della norma e dell’articolo del Codice della strada che è stato violato;
- Breve ma chiara esposizione della violazione;
- L’autorità competente a cui presentare eventuale ricorso.