Pagani oggi ha pubblicato sui suoi social media un post per confermare che il suo prossimo veicolo, l’attesissima Pagani C10, sarà presentata il 12 settembre. “Milano, 12 settembre 2022: si alza il sipario su “C10”, un nuovo capitolo della storia Pagani”, ha scritto oggi l’azienda in un post su Facebook. “In una città amata da Leonardo da Vinci, che ancora oggi ispira il nostro lavoro con la convinzione che Arte e Scienza possano camminare di pari passo, sveleremo la prossima generazione di Pagani Hypercar”.
Pagani C10: cosa sappiamo sulla prossima hypercar
Oltre al messaggio, l’azienda ha condiviso anche un teaser della C10 realizzato da Horacio Pagani, il fondatore dell’azienda. Sebbene abbia rivelato solo una quantità limitata di informazioni sull’auto, mostra un familiare tettuccio in stile jet da combattimento anche.
Di recente abbiamo visto una versione prototipo dell’auto in prova su strade pubbliche in Italia. Ancora sotto camuffamento, l’auto ha sicuramente un aspetto diverso dalla Huayra, ma c’è comunque una somiglianza tipica della tradizione Pagani. Sul retro, ha anche una configurazione a quattro tubi di scappamento che è stata vista nei precedenti design del marchio. Lunga, bassa e larga, l’auto è l’hypercar a motore centrale che potresti aspettarti dalla casa automobilistica italiana per antonomasia.
Il motore, ha confermato Pagani, sarà un V12 biturbo da 6,0 litri fornito da AMG che sarà abbinato a un cambio manuale o automatico. Sebbene potente, Pagani ha smesso di fornire al motore non più di 888 CV, concentrandosi invece sulla riduzione del peso, il che significa che questo veicolo non sarà dotato di sistema di ibridizzazione.
Pagani dovrebbe iniziare a consegnare la C10 ai clienti nel 2023. Un documento trapelato dal marchio suggerisce che la commissione di prenotazione per un veicolo era di € 300.000. Al momento, le ultime indiscrezioni confermano che saranno realizzati solamente 300 esemplari. Vedremo quali informazioni e se avremo ulteriori specifiche tecniche prima della presentazione ufficiale tra poco meno di 4 mesi. Si tratterà del veicolo più estremo della casa automobilistica italiana.