Oscar Mister College Prototipo

Walter Gobbi
Oscar Mister College Prototipo ciclomotore moped

La Oscar era una casa motociclistica di Rastignano (BO) attiva nella produzione di moto e ciclomotori in un periodo compreso tra gli anni 60 e 70. Il primo ciclomotore della Oscar fu il College: un tubone ispirato alla nomenclatura british ma italiano al 100%. Il suo ideatore, Oscar Belvederi era affascinato dal mondo britannico e riuscì a creare un ciclomotore innovativo, sfruttando il telaio usato per assemblare l’Oscar College come contenitore per il carburante. Proprio questa scelta gli conferì la nomea di tubone, entrando a pieno titolo nell’universo dei ciclomotori dotati di telaio monotrave in tubo di acciaio. L’Oscar College è rimasto in produzione per più di 20 anni ed è stato prodotto in diverse versione aggiornate e migliorate. Per il propulsore Oscar Belvederi si era affidato alla ormai collaudata ed affidabile ditta Franco Morini, equipaggiando questo primo ciclomotore con un motore monocilindrico a due tempi, monomarcia, raffreddato ad aria con cilindrata era di 48 cm3 e potenza di 1,5 cavalli. Il tubone poteva essere avviato soltanto posizionandolo sul cavalletto ed azionando i pedali. Era stato studiato un sistema di scarico particolare, soprattutto per ridurre l’ingombro: la marmitta era così corta che trovava alloggiamento appena sotto al motore ed inoltre, non era stato previsto un sistema di molleggio al retrotreno e quindi la parte posteriore era totalmente rigida!

Quali migliorie furono apportate all’Oscar College?

Nel 1965 venne immessa sul mercato una nuova versione del ciclomotore denominata Oscar Mister College. Questo modello aggiornato pur mantenendo lo stesso telaio adottò un motore Franco Morini più performante (sigla FM4M) dotato di cambio a 4 marce con leva a bilanciere e venne privato dei pedali. Venne pure commercializzata una versione per mercato Export dotata di carburatore da 19 millimetri e potenza di ben 4,5 cavalli a 5.000 giri! Nel 1971 la Oscar studiò una nuova versione del College dedicandosi principalmente al comfort derivante dalla parte posteriore del ciclomotore. La differenza sostanziale stava nel fatto che questo nuovo ciclomotore denominato Oscar Mister College Prototipo adottava al posteriore una coppia di ammortizzatori a molla. Venne inoltre sostituito il pneumatico posteriore con uno maggiorato e dal battistrada scolpito. Il terminale di scarico venne integralmente rivisto e spostato sulla destra. Il portapacchi venne unito al telaio e scomparve come dotazione di bordo la piccola pompa che serviva al gonfi aggio degli pneumatici. Anche la forcella anteriore venne rivista: si abbandonarono le sospensioni a molla a favore di una nuova forcella idraulica. Nel 1974 il propulsore venne rivisto con l’adozione di una testata Turbo, pur mantenendo sempre il cambio 4 marce. Il terminale di scarico venne dotato di una griglia paracalore che diede all’Oscar Mister College Prototipo un look molto sportivo. La casa di Rastignano (BO) cessò la produzione negli anni ’80, non prima di aver donato al suo ultimo tubone Oscar Mister College Prototipo delle sospensioni posteriori modificate, con inclinazione di 30 gradi.

 

Prezzo di vendita Oscar Mister College Prototipo: n.p.

Quotazione attuale dell’Oscar Mister College Prototipo: n.p.

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