A fine 2022 abbiamo assistito all’uscita dalle scene della Opel Insignia. La famigliare del costruttore tedesco, che un tempo rappresentava un modello molto popolare del marchio, ha subito un calo di vendite prima dell’interruzione della commercializzazione sulla scia del vero e proprio boom dei SUV e di una tanto annunciata spinta verso l’elettrificazione. Secondo gli inglesi di Auto Express Opel, così come la Vauxhall britannica, sta pianificando il ritorno della Opel Insignia con un radicale cambiamento in termini di stile e posizionamento entro la metà del decennio.
Come anticipano le immagini proposte sempre da Auto Express, è probabile che la nuova generazione della Insignia assumerà la forma tipica di un crossover fastback e dal profilo sicuramente elegante. Il Vice President Design di casa Opel, Mark Adams, ha rivelato che in risposta alla tendenza dei SUV, la prossima generazione della Insignia abbandonerà il design più tradizionale della conformazione tipica di una berlina.
Parlando con Auto Express, Adams ha dichiarato: “sostituiremo la Opel Insignia con qualche cosa, ma categoricamente non sarà una berlina. Le grandi berline rappresentano una parte del mercato che vive in piena contrazione. Per marchi come Opel, che operano nel comparto mainstream, non funzionano. Abbiamo pensato al giusto equilibrio e crediamo che l’auto che sostituirà la Insignia debba essere davvero attraente e ambiziosa. Si tratta di trovare una nuova formula”. Quando gli è stato chiesto un punto di vista sulle tendenze del mercato che influenzeranno il nuovo modello, Adams ha ammesso che “la popolarità dei SUV è stata enorme” ammettendo che Opel avrebbe risposto a questa richiesta del mercato.
Anche così, mentre il marchio passerà a una gamma di veicoli completamente elettrici a partire dal 2028, la sostituzione della Opel Insignia potrebbe non adottare una posizione da SUV tradizionale nel tentativo di mitigare le penalità di peso ed efficienza che spesso vanno considerate. Si tratta quindi di considerazioni chiave che influenzeranno il nuovo modello, secondo Adams. “Riconosciamo che le auto stanno diventando più alte e più pesanti, e non è una buona cosa”, ha aggiunto ancora. “Ai clienti piace una posizione di guida più alta e un generale senso di protezione. Il trucco per andare avanti è creare collegamenti con il cliente, ma in un pacchetto più efficiente”, ha proseguito. In quanto tale, la nuova Opel Insignia potrebbe seguire forme simili a quelle stabilite dagli altri marchi di casa Stellantis, come Peugeot e Citroen rispettivamente nel caso della 408 e della C5 X. Entrambe le vetture adottano spunti in stile SUV sfruttando una carrozzeria più elegante e da fastback, anche se solo una di esse, la Citroen, ha sostituito completamente un modello convenzionale dal momento che nel caso di Peugeot a listino c’è ancora la 508.
Tuttavia, è già noto che Peugeot adotterà un approccio più radicale con il suo nuovissimo SUV e-3008 che sarà rivelato entro la fine dell’anno. Il nuovo SUV del marchio sarà caratterizzato da una carrozzeria rialzata e più elegante per aumentare i valori di autonomia e sarà basato sulla prossima piattaforma Stellantis STLA Medium. È probabile che la stessa tecnologia venga impiegata per la prossima generazione della Opel Insignia, che sarà chiaramente soltanto elettrica. Peugeot ha già sottolineato che il suo e-3008 offrirà fino a 700 chilometri di autonomia con una ricarica completa, mentre è noto che l’architettura STLA Medium può accettare batterie di dimensioni comprese tra 87 e 104 kWh.
La futura Opel Insignia dovrebbe poter contare su dimensioni piuttosto generose
Dato che la nuova generazione della Opel Insignia dovrebbe offrire più spazio e praticità rispetto alla Peugeot e-3008, è probabile che allungherà il suo passo rispetto a quello disponibile nel caso del SUV di casa Peugeot. Ciò, a sua volta, consentirà agli ingegneri di installare una batteria più grande per compensare le dimensioni dell’auto e fornire il corretto livello di autonomia che i clienti si aspettano da un grande veicolo familiare. Anche la futura e-5008, ovvero il SUV più grande della gamma di casa Peugeot, sarà basato sulla piattaforma STLA Medium; quindi è probabile che la futura generazione di Insignia adotterà dimensioni simili a quelle di questo nuovo modello.
La piattaforma STLA Medium offrirebbe una potenza di approdo di poco superiore ai 200 cavalli, che dovrebbe probabilmente essere sufficiente, insieme alla coppia dell’elettrico che risulterebbe ovviamente essere istantanea, per supportare un veicolo delle dimensioni di una Opel Insignia. La piattaforma supporta anche la configurazione a doppio motore per una potenza complessiva di oltre 440 cavalli, quindi Opel avrà a disposizione qualche valido motivo per offrire un’edizione GSe della nuova arrivata orientata alle prestazioni.
Non è tuttavia noto se la denominazione Insignia verrà ripresa per la nuova generazione. Ad ogni modo, non bisogna aspettarsi che la futura Opel Insignia venga svelata prima del 2024, con un debutto molto probabile intorno alla metà di questo decennio. Ciò consentirebbe al nuovo crossover familiare del costruttore tedesco di casa Stellantis di essere messo in vendita prima del 2028, ovvero quando Opel punterà a divenire un costruttore completamente elettrico.