Opel Corsa 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

La Opel Corsa 2023 è ora disponibile presso le concessionarie. Annunciata mesi fa, la vettura tedesca è finalmente nota con tutte le sue caratteristiche. La Casa del Fulmine cerca di rimanere competitiva, complice il suo eccellente passato. Non si tratta di un modello qualsiasi, ma di un capitolo fondamentale nella storia del marchio, particolarmente apprezzato anche nel nostro paese. Il CEO Florian Huettl ha dichiarato che in futuro lanceranno sul mercato vetture completamente elettriche a prezzi accessibili, intorno ai 25 mila euro. Ciò avverrà fra pochi anni, entro il 2025. Nel frattempo, mentre i progettisti cercano di mantenere i prezzi di listino sotto controllo, la Opel Corsa 2024 si concentra sulla tecnologia ibrida. L’opzione è molto più diffusa, specialmente in alcune regioni, ed è meno costosa, offrendo le garanzie di autonomia così richieste.

Nei paragrafi successivi analizzeremo le caratteristiche generali del prodotto. In primo luogo, ci concentreremo sull’aspetto esterno, un elemento cruciale, soprattutto in un mercato così competitivo. Inoltre, esploreremo la tecnologia a bordo, con un focus sugli interni, compresi materiali e spazi. Infine, concluderemo esaminando le opzioni di motorizzazione disponibili, i prezzi di lancio e le principali vetture concorrenti.

Opel Corsa 2023: gli esterni

Dal punto di vista estetico, il centro stile ha preferito partire dall’ottimo lavoro svolto in precedenza. In altre parole, anziché apportare una rivoluzione, ha preferito apportare lievi modifiche, al fine di soddisfare anche il vasto gruppo di fan che ne ha decretato il successo in passato. La parte che colpisce principalmente è quella anteriore, grazie all’adozione dell’Opel Vizor, che conferisce ulteriore personalità. La caratteristica, di colore nero, integra la griglia, il logo Blitz del marchio e i fari a LED. La finitura cambia tra nero e argento a seconda della versione selezionata.

L’intento di dare maggiore spazio alla personalizzazione degli acquirenti è evidente da tali accorgimenti, che consentono di adattare l’aspetto del veicolo ai gusti specifici, senza dover seguire necessariamente le scelte degli stilisti. Nella parte inferiore del paraurti anteriore, le “prese d’aria” aggiungono un tocco piacevole. Per quanto riguarda il lato del veicolo, le modifiche apportate al montante C conferiscono una sensazione di tetto flottante. E per quanto riguarda il “lato B” del veicolo, a differenza di alcune altre produzioni attualmente in commercio, cerca di trasmettere lo stesso messaggio che caratterizza il resto della carrozzeria.

Tuttavia, il vero punto di forza è costituito dal sistema di illuminazione. La tecnologia Intellilux-Led passa da otto a quattordici elementi interni. È raro che un veicolo popolare, o per meglio dire che non appartiene al segmento premium, raggiunga tali livelli. Questo rappresenta una chiara dimostrazione dell’impegno del produttore nel sorprendere i fan, sia quelli storici sia i nuovi. ça mossa sembra essere stata ben ponderata, considerando la fitta e competitiva concorrenza oggi presente.

Oltre ai marchi storici, la Opel Corsa 2024 dovrà necessariamente affrontare la sfida delle realtà cinesi. Queste ultime presto invaderanno il Vecchio Continente con veicoli elettrici a un prezzo molto contenuto. I sostegni finanziari di Pechino conferiscono loro un notevole vantaggio rispetto ai concorrenti occidentali, che non possono competere su prezzi così bassi. Per continuare a ottenere consensi, sarà necessario presentare proposte di alta qualità, superiori a quelle asiatiche.

In particolare, le luci diurne raggiungono vette difficilmente eguagliabili, a meno che non si tratti dell’ultimo modello Mercedes, che appartiene al premium. L’Opel Corsa 2024 può anche contare sulla possibilità di condividere risorse all’interno del gruppo Stellantis. Senza le economie di scala, sarebbe difficile garantire una base economica sufficiente.

Di seguito le dimensioni della Opel Corsa 2023:

Gli interni

La Opel Corsa 2024 vanta un salotto di bordo davvero valido. Nulla è trascurato, compresi i rivestimenti dei sedili, il design del volante e la leva del cambio. Sono sottigliezze che un fine intenditore riconoscerà subito, dicendosi piacevolmente colpito.

In cima ai pensieri c’era il comparto tecnologico. A tal proposito, la società leader di settore Qualcomm Technologies propone la piattaforma integrata Snapdragon Cockpit. Con la plancia che diventa al 100 per cento digitale, gli utenti hanno subito il feeling di un ambiente moderno e all’avanguardia. Ciononostante, navigare tra le varie voci dei menù è più che mai facile. E l’intelligenza artificiale ha ricevuto un upgrade, così che la plancia rimanga adattiva e sappia rispondere alle esigenze degli occupanti, qualunque esse siano. Lo schermo tattile, avente una diagonale di 10 pollici, aiuta l’automobilista e i passeggeri ad avere la situazione sotto controllo, mediante il saggio impiego dei colori. Per la prima volta, gli smartphone possono essere connessi in modalità wireless con Apple CarPlay e Android Auto alle feature multimediali.

I comandi possono essere poi impartiti mediante la voce con “Hey Opel”. In aggiunta, i servizi connessi contraddistinguono l’impianto di navigazione. In linea con il trend imperante al giorno d’oggi, la Opel Corsa 2024 prevede pure gli aggiornamenti via etere, altrimenti noti come OTA (over-the-air). Così facendo, le migliorie apportate dagli sviluppatori sono scaricabili in totale comodità ovunque lo si desideri.

L’esperienza di guida è tanto piacevole quanto sicura, complice l’installazione di una telecamera panoramica ad alta definizione. In tal modo, il conducente ha tutto sotto controllo nelle manovre in retromarcia. Inoltre, il pacchetto di ADAS annovera la frenata automatica di emergenza, il cruise control adattivo, il limitatore di velocità, l’avviso di collisione anteriore con rilevamento delle categorie fragili della strada e il sistema di protezione laterale Flank Guard.

Motori e prezzi

Mentre scriviamo, il portafoglio prodotti Opel si è già dimostrato attento alle esigenze dell’ambiente. In totale conta 12 modelli a basse e zero emissioni. Un signor punto di partenza in attesa di un portafoglio formato solo da BEV, previsto nel 2028, almeno in Europa. Data la politica stringente fissata dalla Commissione UE, i Costruttori hanno accelerato la transizione ecologica. Mentre una buona parte di auto si è adattata all’evoluzione dei tempi, la Corsa ha avuto il merito di precorrerli: nel 2020 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Volante d’Oro.

La soluzione d’accesso è costituita dalla versione a benzina da 75 CV con trasmissione manuale a cinque rapporti, sopra cui si colloca la motorizzazione da 100 CV con cambio manuale o automatico, rispettivamente a sei e otto velocità. Il powertrain mild hybrid consta in unità a benzina da 100 e 136 CV, in abbinamento alla trasmissione automatica a otto rapporti. Se il plug-in hybrid è assente, la gamma si fregia di una coppia di varianti elettriche, di cui una da 100 kW (136 CV) con un’autonomia di 357 km nel ciclo WLTP, e l’altra, la top di gamma, eroga 115 kW (156 CV) con una percorrenza di 402 km.

Accomunate dalla stesso coppia motrice, pari a 260 Nm, entrambe fanno affidamento sulla stessa batteria da 54 kWh, ricaricabile fino a una potenza di 100 kW, che permette una ricarica dal 20 all’80 per cento in soli 30 minuti.

Nel gruppo delle rivali figurano le solite Lancia Ypsilon, Renault Clio, Dacia Sandero e, infine, Peugeot 208, a sua volta basata sulla piattaforma CMP. Nel gruppo delle rivali figurano le solite Lancia Ypsilon, Renault Clio, Lancia Ypsilon e Peugeot 208, a sua volta basata sulla piattaforma CMP.

Di seguito il listino prezzi della Opel Corsa 2023: