Opel ha svelato oggi la sua nuova Astra in Germania, e il marchio lampo ha colto l’occasione per fare diversi annunci: il primo, e lo sapevamo già, è la conferma della Manta-e per il 2025. Un ritorno molto atteso per una coupé che segna il storia della Opel, che non sarà però l’unica elettrica dal momento che il produttore offrirà un’emissioni zero Astra dal 2023.
Entro due anni, quindi, Stellantis amplierà la sua gamma di elettriche lanciando in questo settore auto molto attese: Peugeot 308 elettriche e Opel Astra. Entrambi dovrebbero basarsi non sulla piattaforma E-CMP che viene utilizzata per gli ibridi plug-in e che non è adatta all’elettricità, ma sulla nuovissima piattaforma eVMP, progettata in particolare per la prossima generazione del 3008 che, anch’essa, farà il grande salto verso l’elettrico.
Una piattaforma destinata alle gamme C e D che verrà quindi utilizzata, per effetto domino, per la Opel Grandland, e per tutte le vetture stradali di medie e grandi dimensioni la cui autonomia potrebbe superare i 600 km grazie ai nuovi pacchi batteria, mentre PSA/ Opel attualmente non offre più di 50 kWh.
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