Nuovo Skoda Elroq: primo assaggio dell’abitacolo

Alessio Salome Autore
Alla base ci sarà la piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen
Skoda Elroq abitacolo teaser

Skoda è pronta a svelare uno dei lanci più importanti di questo 2024, ponendo l’attenzione non solo sui risultati commerciali dell’anno precedente ma anche sul suo futuro. Il debutto del nuovo Skoda Elroq è previsto per la fine dell’anno, ma già nei prossimi giorni avremo l’opportunità di conoscerlo tramite un concept, che anticiperà la versione commerciale.

Recentemente, il marchio ceco ha offerto un’anteprima del frontale del suo terzo EV, rivelando un linguaggio stilistico completamente rinnovato. Ora, è il momento dell’abitacolo, descritto dai designer Skoda come notevolmente più sofisticato e raffinato, delineando un’alternativa a zero emissioni al Karoq.

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Skoda Elroq: un nuovo teaser ci mostra parte dell’abitacolo

Il design interno si discosta parecchio sia dalla linea della gamma Enyaq che dai modelli endotermici recentemente rinnovati, avvicinandosi più all’estetica della Volkswagen ID.7. Ciò emerge dal nuovo quadro strumenti digitale integrato e dal display touch di forma rettangolare e più sottile, dedicato al sistema di infotainment, presente sulla consolle centrale. Tuttavia, si nota l’assenza degli Smart Dials.

La tecnologia nell’abitacolo appare più avanzata rispetto a quella degli Skoda Enyaq, suggerendo una concentrazione delle funzionalità all’interno dello schermo principale. Nel nuovo teaser compare anche il volante, caratterizzato dall’insolita separazione del raggio inferiore dall’unità centrale dell’airbag.

Ad ogni modo, il nuovo Skoda Elroq sarà basato sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen e verrà introdotto entro la fine dell’anno, posizionandosi allo stesso livello della Cupra Born e della Volkswagen ID.3.

Il SUV compatto elettrico incorporerà le soluzioni Simply Clever tipiche della casa automobilistica ceca e sarà offerto in diverse versioni e livelli di potenza. Tutti i modelli saranno equipaggiati con un motore elettrico posteriore e delle batterie con diverse capacità, garantendo un’autonomia superiore ai 500 km con una singola carica.

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