Tesla deve fare i conti con un nuovo richiamo. Su indicazione dell’agenzia della sicurezza stradale tedesca, KBA, la casa americana, che in Germania ha da poco avviato la produzione nella nuova Gigafactory di Berlino, deve avviare il richiamo di 59 mila vetture, distribuite in tutto il mondo. Alla base del richiamo c’è un problema con il sistema eCall per la chiamata automatica d’emergenza in caso di incidente. Ecco i dettagli:
Tesla deve avviare un richiamo di 59 mila vetture tra Model 3 e Model Y
Il nuovo richiamo coinvolge 59.129 vetture tra Model Y e Model 3. Il problema è legato ad un malfunzionamento del sistema eCall che consente di avviare una chiamata d’emergenza in modo automatico in caso di incidente stradale. Tale malfunzionamento, stando a quanto si apprende in queste ore, sarebbe legato ad un difetto software delle vetture.
Le unità richiamate non dovranno, quindi, essere oggetto di alcun intervento sul comparto tecnico che comporterebbe la sostituzione di componenti. Basterà un aggiornamento, che potrà essere rilasciato via OTA da Tesla, per risolvere il problema e ripristinare il corretto funzionamento del sistema eCall delle Model 3 e delle Model Y interessante dal problema.
Non si tratta del primo richiamo registrato da Tesla negli ultimi mesi. La casa americana sta facendo i conti con diversi problemi oltre che con un’indagine dell’ente per la sicurezza stradale americano, NHTSA, che sta indagando sui malfunzionamenti del sistema Autopilot per la Guida Autonoma di Livello 2 di Tesla.
Contestualmente, Tesla è stata costretta a posticipare le consegne delle vetture prodotte nella Gigafactory di Berlino, il nuovo stabilimento tedesco dove vengono realizzate le Tesla Model Y destinate, principalmente, al mercato europeo. Secondo le prime informazioni, le consegne delle vetture prodotte a Berlino sarebbero state posticipate di diverse settimane a causa di un problema al motore elettrico.
In questo contesto, con richiami e problemi di produzione da affrontare, Tesla ha chiuso il primo trimestre in calo dopo 10 trimestri di crescita consecutiva. I risultati registrati dalla casa americana sono il frutto, principalmente, degli stop produttivi dovuti ai lockdown in Cina. Staremo a vedere se Tesla riuscirà a rialzarsi rapidamente nel corso del terzo trimestre.
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