L’Alfa Romeo Stelvio sta attirando tutta l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Dopo essere stata immortalata durante i test sulle nevi svedesi, la curiosità attorno al suo futuro motore ibrido continua a crescere.
Finora si è parlato di un 2.0 litri ibrido, con una configurazione MHEV (mild hybrid) come ipotesi più probabile, anche se un’opzione PHEV (plug-in hybrid) non è da escludere. Tuttavia, potrebbe esserci molto di più all’orizzonte.
Uno dei temi più dibattuti riguarda il futuro della versione ad alte prestazioni Quadrifoglio, sia per Stelvio che per Giulia. Potrebbero continuare a montare il celebre V6 2.9 litri da oltre 500 CV? Ad alimentare le speculazioni è stato Cristiano Fiorio, responsabile marketing e comunicazione Alfa Romeo, che ha lasciato intendere che il Quadrifoglio non sparirà, anzi: “Tutti vogliono un’Alfa Romeo con un Quadrifoglio. È il simbolo del nostro marchio e continueremo ad averlo per sempre”. La vera sorpresa arriva dalle parole successive: “Personalmente, non vedo un Quadrifoglio elettrico. Deve avere il suono di un vero motore. Forse tra cinque anni le cose cambieranno, ma per ora una Quadrifoglio deve far vibrare l’anima”.
Queste dichiarazioni fanno pensare a una volontà chiara, ovvero quella di mantenere un motore termico per la gamma più sportiva. L’ipotesi più plausibile è che Alfa Romeo adatti il V6 2.9 litri agli standard Euro 7, magari con tecnologia plug-in hybrid. Fiorio non conferma, ma nemmeno smentisce. “Per una Giulia e una Stelvio ad alte prestazioni, non vedrei bene un motore a tre o quattro cilindri, direi che sei cilindri suonano meglio”.
Un’altra domanda chiave è se la nuova piattaforma STLA Large, su cui verranno costruite le future Alfa, possa ospitare ancora il V6 biturbo. Fiorio risponde senza esitazioni: “La piattaforma è multi-energia, quindi non ci sono problemi a inserirvi motori termici. Non è stata progettata solo per l’elettrificazione”.
Le parole di Fiorio lascerebbero dunque intendere che la Stelvio Quadrifoglio e la Giulia Quadrifoglio potrebbero mantenere un V6 aggiornato e ibrido, garantendo prestazioni da vera Alfa senza rinunciare alle normative ambientali.
