Nuovo aggiornamento del software remoto per 1,3 milioni di veicoli BMW

Andrea Senatore Foto Autore

Oggi segna l’inizio del lancio del nuovo BMW Remote Software Upgrade per 1,3 milioni di veicoli con Operating System 7. Ciò attiva l’integrazione di Amazon Alexa in altri quattro mercati. L’aggiornamento include anche miglioramenti, come l’integrazione della tradizionale voce di destinazione in BMW Maps.

L’imminente aggiornamento del software remoto aggiornerà il  sistema operativo 7  alla  versione 21-03. Il lancio in Germania inizierà il 1° giugno 2021, coprendo gradualmente più mercati BMW Connected Drive in tutto il mondo. In totale, più di 1,3 milioni di veicoli della casa bavarese (e più di 20 modelli) riceveranno l’aggiornamento.

I clienti ora possono anche utilizzare molte delle  funzionalità di Alexa  nella loro auto che conoscono e amano a casa: aggiungere articoli alle liste della spesa, controllare le notizie, riprodurre musica o controllare i dispositivi domestici intelligenti compatibili dall’auto. Finora, Alexa è stato disponibile per i veicoli Operating System 7 in Germania, Austria, Gran Bretagna, Spagna e Italia. Questo aggiornamento aggiunge altri quattro paesi all’elenco: Francia, Stati Uniti, Canada e Brasile.

Il sistema di navigazione BMW Maps è stato implementato a metà del 2020 per i veicoli con Operating System 7. Il sistema, per la prima volta basato su cloud, rende il calcolo del percorso significativamente più veloce e dinamico combinando informazioni in tempo reale con modelli predittivi. Il cloud contiene anche ulteriori informazioni relative al contesto su oltre 120 milioni di punti di interesse, come valutazioni, orari di apertura e immagini. Il database dei POI viene aggiornato e tenuto aggiornato più volte alla settimana a intervalli brevi e regolari.

Il modo più semplice per inserire la destinazione è in linguaggio naturale in dialogo con il BMW Intelligent Personal Assistant. Con BMW Maps sono stati implementati ulteriori miglioramenti in termini di facilità d’uso tramite touch o controller. La ricerca One-Box è stata utilizzata per la prima volta, ad esempio. Ciò consente ai clienti di cercare indirizzi e nomi di luoghi, come sono abituati a fare quando inseriscono testo nei motori di ricerca web. Gli algoritmi vengono utilizzati per filtrare il database applicabile per visualizzare i probabili suggerimenti già durante l’input (completamento automatico).

Molti clienti BMW vogliono anche indietro la familiare maschera per l’immissione della destinazione (paese, luogo, via, numero civico). La casa tedesca ha sempre l’obiettivo di offrire ai propri clienti la migliore esperienza possibile. Secondo una decisione del product management e degli sviluppatori, la ricerca tradizionale è stata rielaborata in BMW Maps ed è ora disponibile per i clienti oltre alla ricerca one-box. L’adattamento viene attivato dopo l’installazione dell’attuale Remote Software Upgrade della casa bavarese.

Ti potrebbe interessare: La piattaforma di A4 E-tron potrebbe dare a Porsche una rivale della BMW i4

  Argomento: 
X