Viviamo nell’era della tecnologia, con schermi enormi e intrattenimento ovunque, anche in auto. Tanti, probabilmente, hanno preso spunto dalle auto elettriche cinesi, sempre più tecnologiche e piene di (inutili) schermi. Eppure, sembra che le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia andranno controcorrente. Sempre più automobilisti preferiscono i pulsanti fisici e meno tecnologia a bordo, una scelta che anche Volkswagen sembra voler adottare dal 2026.
Alfa Romeo: l’abitacolo delle nuove Stelvio e Giulia sarà meno tecnologico ed essenziale

Secondo quanto affermato da Cristiano Fiorio, responsabile marketing e comunicazione di Alfa Romeo, la tecnologia all’interno delle nuove Stelvio e Giulia non mancherà, ma non sarà invasiva: “Se un appassionato deve prima studiare le tecnologie di un’auto prima di mettersi alla guida, non ha a che fare con un’Alfa Romeo”, ha detto Fiorio.
Ha anche aggiunto che ultimamente sulle auto c’è “troppa roba”, motivo per cui il marchio non seguirà questa strada per i suoi prossimi veicoli. Secondo Fiorio, al primo posto deve esserci il piacere di guida, senza perdersi in svariate opzioni su schermo. “Non vogliamo auto a guida autonoma che permettono di giocare ai videogiochi o di guardare film durante la guida”, ha aggiunto.

Il responsabile non ha aggiunto molto altro, ma ha comunque voluto tranquillizzare gli appassionati meno viziati dalla tecnologia. Nelle ultime settimane sono tanti i render pubblicati online, specialmente dopo le prime foto spia del modello. Tuttavia, questi sono tutti uno diverso dall’altro e al momento non è ancora chiara la direzione che prenderà la seconda generazione del SUV. Sembra, però, che si avvicinerà al design dell’Alfa Romeo Junior, che continua a riscuotere grande successo.