Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio: è tempo di restyling

Natale LiVecchi Autore Auto
Giulia Stelvio Restyling

Il Biscione ha appena presentato le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Con questo semplice, ma incisivo restyling il Biscione introduce una interessante evoluzione dei due modelli di Segmento D che hanno caratterizzato l’intera gamma del marchio per diversi anni.

La volontà di Alfa Romeo, in merito a queste nuove Giulia e Stelvio, rimane quella di mantenere una seducente contemporaneità in virtù di un restyling atteso da tempo e finalmente giunto al termine. Al centro c’è anche la necessità di praticare un avvicinamento al family feeling proposto dal nuovo corso stilistico lanciato con l’Alfa Romeo Tonale. Nel frattempo queste nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio saranno rese disponibili a partire dal mese di febbraio del 2023.

Giulia Stelvio Restyling

Al centro delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio c’è il frontale

L’evoluzione stilistica che possiamo apprezzare su queste nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene messa a punto partendo dallo stile applicato, senza tradire la tradizione del marchio e quindi il DNA stesso del Biscione. Di conseguenza, sia la Giulia che la Stelvio sono ora rappresentate da un frontale prontamente rivisto in merito a pochi, ma necessari dettagli; le griglie che occupano le aperture che costituiscono il Trilobo sono ora disponibili con un trattamento inedito e hanno il compito di ammodernare un simbolo assoluto dello stile unico del Biscione.

La novità più rilevante è però quella relativa ai fari che portano al debutto delle ottiche interne completamente rinnovate, secondo una fanaleria definita ora dalla stessa Alfa Romeo come “3+3”. Per la prima volta sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio vengono resi disponibili nuovi proiettori Full LED Adaptive Matrix che hanno anche il compito di garantire il corretto family feeling con la nuova Tonale ponendo però lo sguardo anche ad alcuni specifici modelli risalenti al passato del Biscione.

Giulia Stelvio Restyling

I tre elementi che ora caratterizzano i fari delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio permettono, allo stesso tempo, di svolgere la funzione di luci diurne e di indicatori di direzione dinamici in accordo con le migliori tecnologie oggi a disposizione; c’è l’Adaptive Front Lighting System, che fornisce una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alla velocità e alle specifiche condizioni di guida, e la Glare-Free High Beam Segmented Technology che invece, in scarse condizioni di luminosità, rileva automaticamente il traffico per evitare l’abbagliamento delle altre auto. Infine il dispositivo Welcome and Goodbye che si attiva ogni volta che il guidatore chiude o apre l’auto. Tutto ciò si traduce in una efficienza sensibilmente migliorata sia per ciò che riguarda la durata complessiva sia nell’ottica di un valido risparmio energetico, oltre che in una maggiore sicurezza complessiva. Qualche modifica viene introdotta pure al layout dei gruppi ottici posteriori a LED nell’ottica di garantire stile e tecnologia. Nello specifico, la nuova Stelvio dispone di nuovi gruppi ottici posteriori con copertura in vetro trasparente mentre quelli della nuova Giulia adottano un vetro fumé e finitura nero lucido.

Ora c’è il virtual cockpit e il certificato NFT; derivati dal Tonale

Come già risultava noto da tempo, queste nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio dispongono all’interno dell’abitacolo di una delle novità più attese. C’è infatti, per la prima volta, il virtual cockpit che permette di avere a disposizione un quadro strumenti completamente digitale, secondo una tecnologia che deriva direttamente da quella già presente sulla recente Alfa Romeo Tonale che mantiene il bellissimo design “a cannocchiale” tipico delle vetture a marchio Alfa Romeo.

Lo schermo è un’unità TFT da 12,3 pollici dal quale è possibile accedere ad ogni informazione utile a permettere il corretto funzionamento della vettura e a gestire le molteplici tecnologie legate alla guida autonoma. Si possono scegliere tre differenti layout: Evolved, che rappresenta la visione progettuale delle Alfa Romeo del futuro valorizzando l’area centrale dello schermo pur mantenendone i 2 quadranti laterali; Relax, con un focus specifico sul comfort, libero da dettagliate informazioni vettura e caratterizzato dall’ assenza dei 2 quadranti; Heritage, che si ispira ai modelli iconici del marchio degli Anni ’60 e ’70, con dettagli distintivi come i numeri invertiti sull’estremità finale del tachimetro.

Giulia Stelvio Restyling

Dalla nuova Alfa Romeo Tonale deriva anche la nuova tecnologia NFT (Non-Fungible-Token); prosegue quindi quella che è una vera e propria esclusiva mondiale che il costruttore ha lanciato per la prima volta su un’auto proprio con Tonale e ora invece viene resa disponibile su tutta l’attuale gamma di prodotti, ovvero su queste nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio.

La tecnologia NFT si basa sulla blockchain, ovvero su un registro digitale secretato e non modificabile sul quale vengono riportate le principali informazioni che caratterizzano la vettura; parliamo di un approccio assolutamente innovativo. In questo modo l’NFT è in grado di generare una certificazione in cui vengono riportati i dati relativi alla intera vita della vettura introducendo allora una valida garanzia sul mantenimento dell’auto in virtù di una maggiore attenzione rivolta al valore residuo del prodotto. Mediante la certificazione NFT, ogni nuova Alfa Romeo che finisce sul mercato dell’usato risulta essere “dotata” di una credibilità superiore che aiuta pure il processo di acquisto del veicolo di seconda mano.

Sulle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene introdotta anche la nuova interfaccia HMI (Human Machine Interface) particolarmente fluida e intuitiva che permette di avere a portata di mano tutte le funzionalità effettivamente disponibili mentre la piattaforma Alfa Connect Services propone un’ampia serie di servizi utili per la sicurezza; il sistema di bordo viene concepito per offrire aggiornamenti Over The Air mentre la funzione My Remote include diversi servizi, tra cui la possibilità di controllare a distanza via smartphone o smartwatch alcune funzionalità della propria vettura come l’apertura o la chiusura delle portiere o il lampeggio delle luci.

C’è la serie speciale “Competizione”

Così come era accaduto con Tonale, le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio si adattano alla nuova logica di gamma. Si punta infatti ad una consistente semplificazione che permette di disporre di un approccio più immediato in sede di configurazione iniziale, in fase di acquisto.

Le Giulia e Stelvio si possono scegliere fra quattro differenti allestimenti disponibili, sulla base di una caratterizzazione definita e quindi in grado di soddisfare le necessità dei clienti del marchio più esigenti. L’approdo alla gamma è garantito dalla Super, segue quindi l’allestimento Sprint mentre al top della gamma ci sono invece gli allestimenti Ti, che punta sull’eleganza, e l’allestimento Veloce che invece mette al centro la sportività e la performance.

Giulia Stelvio Restyling

Rimangono invariate le motorizzazioni disponibili; le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio si possono avere col diesel da 2.2 litri capace di 160 cavalli di potenza e della trazione sull’asse posteriore oppure, sempre nel caso del diesel, con l’unità da 2.2 litri e 210 cavalli di potenza con trazione integrale Q4. C’è invece una sola motorizzazione a benzina, sovralimentata, ovvero l’unità da 2.0 litri e 280 cavalli di potenza sempre con trazione posteriore. Il cambio è il “solito” ZF a otto rapporti; come già sapevamo, non sono state introdotte varianti elettrificate e nulla si sa sull’eventuale aggiornamento che interesserà la gamma Quadrifoglio.

Il debutto delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio introduce anche la nuova serie speciale denominata Competizione. Con questa, il Costruttore del Biscione mette a punto un valido concentrato di stile e tecnologia che ha come base l’allestimento Veloce. Le Giulia e Stelvio Competizione si possono avere con tutte le motorizzazioni presenti in gamma oltre che con la vernice Grigio Opaco Moon Light che contrasta col rosso delle pinze dei freni. La caratterizzazione stilistica dell’allestimento Competizione introduce invece sulla Stelvio i cerchi in lega da 21 pollici di diametro.

All’interno dell’abitacolo c’è l’eccellente impianto audio Harman Kardon mentre la plancia e i sedili sono rivestiti in pelle nera con cuciture rosse a contrasto. La dotazione viene completata dall’immancabile badge Competizione, disponibile sulle fiancate e sui poggiatesta dei sedili anteriori, oltre che dai vetri privacy. Le varianti Competizione permettono di avere già di serie il sistema Alfa Active Suspension e anche la tecnologia NFT.

Le eccellenti doti dinamiche rimangono le stesse delle precedenti Alfa Romeo Giulia e Stelvio

Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio garantiscono, anche adesso che sono state riviste, le medesime condizioni in termini di dinamica di guida. Entrambe si pongono infatti sempre al top del Segmento di riferimento, mantenendo doti di guida in pieno spirito Alfa Romeo con un occhio di riguardo alla sportività del 21esimo secolo, ovvero in piena sintonia con i cambiamenti imposti dalla nuova mobilità sostenibile.

La proverbiale agilità dei suoi due nuovi modelli si unisce alla leggerezza sviluppata dall’impiego di materiali raffinati e leggeri come l’alluminio e il carbonio utilizzato per l’albero di trasmissione. Immancabile la trazione integrale Q4 progettata per gestire la trazione del veicolo in modo reattivo e predittivo, al fine di garantire il massimo livello in termini di prestazioni, efficienza e sicurezza in ogni condizione di guida. La tecnologia garantisce anche ottimi vantaggi provenienti dall’adozione della trazione integrale e, allo stesso tempo, permette di avere consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di guida di un’auto a trazione posteriore. Va citato anche il sistema attivo di ripartizione della coppia in grado di monitore in tempo reale le condizioni di aderenza e le richieste del conducente nell’ottica di mantenere vividi i livelli di performance; all’approssimarsi del limite di aderenza o in funzione di una specifica richiesta del pilota, il sistema Q4 di Alfa Romeo chiude le frizioni presenti nel sistema di ripartizione e trasferisce in meno di 150ms fino al 50% della coppia motrice all’assale anteriore.

Giulia Stelvio Restyling

Il differenziale autobloccante meccanico Q2 si può abbinare, per quanto riguarda l’allestimento Veloce delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, anche alla trazione integrale Q4. Questo enfatizza le proverbiali doti di agilità di entrambi i modelli puntando sempre ad una trazione perfetta e ad un piglio marcatamente sportivo, incrementando la stabilità in curva e in ogni condizione di fondo.

L’Alfa Link Suspension adotta sospensioni dotate di architettura di prim’ordine; quadrilatero alto a doppia leva inferiore e asse di sterzo semi virtuale davanti e multilink a quattro bracci e mezzo, brevettato, sull’asse posteriore. In esclusiva per la serie speciale Competizione sono disponibili le sospensioni attive Alfa Active Suspension con smorzamento a controllo elettronico; queste si adattano istante per istante alle condizioni di guida e permettono di scegliere tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort.

Infine l’Integrated Brake System, mediante un sistema elettromeccanico, controlla la stabilità agendo sul sistema frenante e garantendo una risposta praticamente istantanea. Il brake by wire riduce i componenti presenti all’interno del vano motore visto che viene adottato un solo elemento per l’assieme composto da pompa, servofreno ed ESP, garantendo una riduzione delle masse a sbalzo a vantaggio dell’agilità della vettura. Rimane fuori discussione lo sterzo estremamente diretto, abbinato al già citato cambio automatico ZF a 8 rapporti con palette fisse in alluminio ricavate dal pieno che garantisce una maneggevolezza in curva senza eguali anche per queste nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Entrambe offrono un set completo di funzionalità ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) e la guida autonoma di Livello 2.

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