Nata nel 1973 e battezzata dal nome di un vento, la Volkswagen Passat è una creazione del famoso studio di design italiano Italdesign, guidato da Giorgetto Giugiaro. Nel corso degli anni, la vettura si è presentata in varie carrozzerie: da berlina a station wagon, passando per hatchback e addirittura una versione a tre porte.
In un mercato europeo che ormai snobba le berline, VW ha deciso di concentrare le sue energie sulla Variant adatta alle famiglie per la nona generazione. Questo è testimoniato dall’assenza della versione berlina, ritirata dal mercato europeo già l’anno scorso.
Volkswagen Passat Alltrack: la nuova generazione potrebbe essere così
Ma non preoccupatevi, l’offerta rimane varia e interessante. Ora, secondo quanto riportato da Kolesa, la nuova sw potrebbe essere affiancata dalla Volkswagen Passat Alltrack, introdotta per la prima volta nel 2010 sulla base della settima generazionale.
Anche se i dettagli specifici sul design esterno sono ancora avvolti nel mistero, il noto sito Web russo ha ipotizzato che il crossover seguirà la linea stilistica delle altre vetture della casa automobilistica tedesca.
Ci aspettiamo quindi un’altezza da terra maggiore, dei cerchi esclusivi e un kit di protezione in plastica che include fari e paraurti. Tutti questi elementi saranno sostenuti da una trasmissione integrale, mantenendo il fascino all-terrain tipico della nuova Passat Alltrack.
I motori attesi sotto il cofano
La nuova generazione sarà costruita sulla piattaforma MQB Evo. La gamma di motorizzazioni sarà estremamente ampia. Dai tradizionali motori a benzina TSI 2.0 da 204 e 265 CV, ai diesel TDI 2.0 che erogano da 122 a 193 CV.
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Ma la notizia più rilevante riguarda le versioni elettrificate: sia la mild-hybrid con motore benzina da 150 CV che le varianti plug-in hybrid con potenze combinate di 204 e 272 CV dovrebbero far parte della gamma.
A richiesta, potrebbe essere possibile dotare la Volkswagen Passat Alltrack 2024 con sospensioni adattive DCC Pro dotati di ammortizzatori regolabili. Almeno per il momento dovremo accontentarci del progetto digitale di Kolesa.