Le ultime dichiarazioni rilasciate da Luca Napolitano – CEO di Lancia, in occasione del debutto del film Race for Glory, segnano un momento significativo per il produttore torinese, non solo per il lancio del nuovo logo HF ma anche per l’introduzione della nuova Lancia Ypsilon HF.
Tale mossa sottolinea l’avanzamento nel Rinascimento del marchio, evidenziando un focus sulle prestazioni elevate e sulla tradizione sportiva radicata nella storia del costruttore di Torino.
Lancia Ypsilon HF: emergono i primi dettagli sulla nuova sportiva elettrica
La reinterpretazione del logo HF da parte del Centro Stile del marchio italiano rimane fedele alle origini, adottando una visione “Progressive Classic” che si equilibra tra rispetto del passato e proiezione verso il futuro.
L’adozione dei colori storici – bianco, rosso e nero – e la semplificazione delle geometrie rispecchiano un’identità che unisce innovazione, eccellenza e italianità, senza tralasciare un certo eclettismo che ha sempre contraddistinto la casa automobilistica di Stellantis.
La nuova Lancia Ypsilon HF rappresenta un salto qualitativo verso la mobilità elettrica, con un assetto ribassato, una carreggiata più larga e delle prestazioni di rilievo, garantite da un motore 100% elettrico da ben 240 CV di potenza. L’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi preannuncia un’esperienza di guida esaltante, in linea con l’heritage prestazionale del marchio.
La storia del logo HF e la sua associazione con la Squadra Corse evidenziano la lunga tradizione di Lancia nelle competizioni motoristiche. Dalla fondazione del club Lancia Hi-Fi alla nascita della HF Squadra Corse sotto la guida di Cesare Fiorio, le varie Lancia HF hanno segnato la storia del rally mondiale con successi inconfondibili.
Il simbolo dell’elefantino, che affonda le sue radici tra leggenda e realtà, rappresenta un portafortuna e un emblema di forza e inarrestabilità, riflettendo la filosofia del marchio di superare le sfide e mirare all’eccellenza.
L’annuncio fatto da Luca Napolitano anticipa un ritorno alla competizione nel mondo dei rally e sottolinea anche una visione per il futuro in cui le prestazioni si fondono con la sostenibilità ambientale, mantenendo sempre al centro l’italianità e la premiumness che hanno reso Lancia un simbolo nel settore automobilistico.