Presentata come la nuova ammiraglia mondiale di Jeep, la Grand Cherokee “V” sembrerà più adatta ai quartieri chic degli Hamptons (a est di Manhattan) che nelle campagne del sud degli Stati Uniti. In altre parole, il 4×4 americano sta facendo un salto di raffinatezza e tecnologie di bordo con ovvie ambizioni di affrontare la forte concorrenza europea.
Per fare questo, il suo design mostra più finezza – specialmente negli interni, decisamente chic -, le sue sospensioni quadra-lift con smorzamento semi-attivo mirano al massimo grado di comfort e l’infotainment della generazione UConnect5 soddisferà le esigenze di tutti. automobilisti collegati. Jeep, a tal proposito, annuncia la presenza di uno schermo centrale da 10,1″ di ultima generazione, ma anche di un secondo offset da 10,25″ davanti al passeggero.
La nuova architettura ci permette di considerare due diverse lunghezze e due diversi passi: 4,91 m e 296,4 cm per il Grand Cherokee e 5,20 m e 309 cm per il Grand Cherokee L e dovremo accontentarci solo del primo in Europa. In Europa il marchio punterà tutto sulla versione ibrida a posti. Battezzata logicamente 4xe, combina due motori elettrici, una batteria da 400 volt da 17 kWh, un 4 cilindri turbo da 2,0 litri e un cambio automatico a otto velocità. Il set eroga 375 CV e 637 Nm.
L’autonomia elettrica sarebbe limitata a 40 km mentre l’autonomia totale aumenterebbe a 708 km. Tutta l’elettronica ad alta tensione è sigillata, impermeabile e protetta da piastre di base, sufficienti per guadare senza paura guadi fino a 61 cm. Una versione Trailhawk, fuoristrada più efficiente, viene trasferita a questa generazione. Assemblata a Detroit, la Jeep Grand Cherokee 4xe verrà lanciata in Nord America all’inizio del 2022 e sui mercati globali nel corso dell’anno.
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