Northvolt presenta una batteria al sodio ad alta densità energetica

Alessio Salome Autore
È più sicura, economica e sostenibile delle classiche NMC ed LFP
Northvolt batteria al sodio

Northvolt, leader nel settore delle batterie, ha fatto passi da gigante nel campo dell’energia sostenibile con l’introduzione di una rivoluzionaria batteria agli ioni di sodio. Questa innovazione, sviluppata presso il campus di ricerca e industrializzazione Northvolt Labs di Västerås (Svezia), segna una svolta per l’efficienza energetica a livello globale.

La nuova batteria si distingue per una densità energetica di oltre 160 Wh per kg, un risultato di spicco nel suo genere. Il produttore di batterie ha superato i limiti tradizionali delle batterie, optando per una tecnologia più sicura, economica e sostenibile rispetto alle classiche chimiche a base di nichel, manganese e cobalto (NMC) o ferro fosfato (LFP).

Northvolt batteria al sodio

Northvolt: svelata la nuova batteria agli ioni di sodio da oltre 160 Wh/kg

La batteria al sodio di Northvolt è realizzata con materiali abbondanti come il ferro e il sodio e si basa su un anodo di carbonio duro e un catodo a base di Bianco di Prussia, escludendo completamente litio, nichel, cobalto e grafite. L’azienda punta ad essere la prima a industrializzare le batterie basate su Bianco di Prussia, con l’obiettivo di introdurle sul mercato commerciale.

Peter Carlsson, CEO e co-fondatore di Northvolt, ha sottolineato l’importanza di questa tecnologia per accelerare la transizione energetica globale, rendendo l’elettrificazione più economica, sostenibile e accessibile a tutti. Il nuovo accumulatore rappresenta non solo un punto di riferimento per l’offerta di mercato del brand, ma è anche fondamentale per raggiungere gli obiettivi globali di sostenibilità.

Northvolt batteria al sodio

La tecnologia della batteria al sodio, sviluppata in collaborazione con il partner di ricerca Altris, costituirà la base per le future soluzioni di immagazzinamento energetico di Northvolt. La sua convenienza e sicurezza, anche ad alte temperature, la rendono particolarmente adatta per soluzioni di stoccaggio energetico in mercati emergenti come l’India, il Medio Oriente e l’Africa.

Inoltre, questa tecnologia può essere prodotta con materiali locali, offrendo un percorso unico per sviluppare nuove capacità di produzione di batterie regionali, indipendenti dalle tradizionali catene di valore delle batterie.

Northvolt batteria al sodio

Le prossime generazioni offriranno una densità energetica superiore

La prima generazione di celle agli ioni di sodio di Northvolt è stata progettata principalmente per lo stoccaggio energetico, con generazioni successive che mirano a fornire densità energetica più elevate, aprendo opportunità per soluzioni di mobilità elettrica economicamente vantaggiose.

Tale tecnologia rappresenta un complemento ideale al portafoglio prodotti dell’azienda, che include celle di batterie agli ioni di litio di alta qualità per il settore automobilistico e la tecnologia delle batterie al litio-metallo in fase di sviluppo per l’aviazione e veicoli ad alte prestazioni presso Cuberg (società di Northvolt con sede a San Leandro – Stati Uniti).

Carlsson ha concluso affermando che la tecnologia agli ioni di sodio offre le prestazioni necessarie per abilitare soluzioni di stoccaggio energetico di lunga durata, a un costo inferiore, aprendo nuove vie per l’impiego di energie rinnovabili.

Northvolt batteria al sodio
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