Nel 2022, il mercato del noleggio auto ha registrato un’importante crescita con 365.000 vetture immatricolate, nonostante il calo del 9,5% delle immatricolazioni totali del settore automotive.
Il noleggio ha mantenuto la sua posizione di leadership nell’adozione di auto a basso impatto ambientale, rappresentando il 30% delle auto elettriche e il 56% delle ibride plug-in. Questi risultati sono stati evidenziati da un’analisi dell’ANIASA, l’Associazione dei servizi di mobilità rappresentata in Confindustria, sulle immatricolazioni a noleggio del 2022.
Noleggio auto: in Italia sono state immatricolate 365.000 auto nel 2022
Lo scorso anno, nonostante il calo del 9,5% delle immatricolazioni totali nel settore automotive, il noleggio auto ha registrato una crescita a oltre 365.000 unità, confermando la sua importanza per la mobilità turistica, aziendale e urbana del nostro Paese e per l’industria automotive. Dopo aver stabilito una quota del 25% sul mercato, il settore si prospetta di raggiungere il 30% delle immatricolazioni totali, un traguardo mai raggiunto in Italia.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, il settore del noleggio auto ha visto una ripresa delle immatricolazioni grazie all’inclusione tardiva delle vetture a noleggio nella platea di destinatari degli incentivi governativi. Nonostante un rallentamento nella prima parte del 2022, gli operatori del renting hanno recuperato, registrando una crescita del 9,5% rispetto al 2021.
La crescita delle immatricolazioni auto nel 2022 è stata trainata esclusivamente dal noleggio a lungo termine, che ha registrato un aumento del 19% rispetto all’anno precedente, pari a 302.116 vetture. Questo aumento conferma l’acquisizione di nuovi clienti, soprattutto tra i privati, da parte del settore del noleggio a lungo termine.
Il noleggio a breve termine ha affrontato difficoltà nell’approvvigionamento a causa della scarsità di prodotto sul mercato e della politica commerciale delle case automobilistiche che hanno privilegiato altre modalità di vendita. Per risolvere questi problemi, gli operatori del settore hanno iniziato a cercare nuovi fornitori di veicoli, concentrando la loro attenzione verso la Cina.
La vita media delle vetture noleggiate è di 4 anni
Il noleggio di veicoli ha un ruolo fondamentale nella diffusione di auto a basse emissioni. Basti pensare che nel 2022 sono state immatricolate il 56% delle ibride plug-in e il 30% delle elettriche. Contribuisce anche al rinnovo del parco circolante (vita media delle vetture a noleggio 4 anni, media età parco circolante 11,8 anni) e alla disponibilità di vetture usate di ultima generazione a prezzi accessibili.
Il noleggio di veicoli commerciali leggeri ha registrato una flessione del 5% rispetto all’anno precedente, con 53.396 unità immatricolate. Tuttavia, questo calo è meno accentuato rispetto alla contrazione del 12% registrata a livello nazionale per questo tipo di veicoli.
Il noleggio di veicoli è un’opzione concreta ed efficace per la mobilità in Italia, scelto dalle aziende da anni e ora sempre più apprezzato anche dai privati. Obiettivi ecologici nazionali ed europei danno ulteriore slancio al noleggio, permettendo di accedere a nuove auto a basso impatto ambientale a costi accessibili, evitando incertezze nella gestione e fine vita. Il presidente di ANIASA Alberto Viano conferma questa tendenza.
Il 2023 vedrà una rapida crescita del noleggio di veicoli elettrificati. Nonostante gli ostacoli causati da incentivi incostanti e normative diverse, il settore ha già conquistato una quota di mercato nel segmento delle elettrificate. Con l’equiparazione degli incentivi tra noleggio e acquisto, la diffusione di questi veicoli nel parco circolante aumenterà velocemente.