Nissan non pensa solo a SUV ed elettrici. Il marchio rimane nel mercato dei piccoli piaceri con una nuova generazione di Nissan Z coupé, la settima dall’inizio della dinastia. E questa volta, il modello mantiene solo l’ultima lettera dell’alfabeto per il suo nome. Purtroppo però l’azienda giapponese non ha intenzione di vendere il veicolo in Europa per motivi legati agli standard di CO2.
Svelata la nuova Nissan Z
La nuova Nissan Z dispone di un motore V6 biturbo da 3,0 litri. La potenza guadagna 68 cv per raggiungere la simbolica barra dei 400 cv. Il motore è associato a un cambio manuale a 6 marce o a un cambio automatico a 9 marce.
Dal punto di vista estetico, la Z adotta un aspetto retrò. La silhouette è chiaramente ispirata al primo modello degli anni ’70, la 240Z. Troviamo così una vetratura laterale, spalle e un tetto a caduta simili. Lo è ancora di più per le luci, racchiuse in una fascia nera, che avevamo visto anche sulla 300ZX degli anni 90. Nella parte frontale, le ottiche tonde integrano una firma luminosa con due semicerchi. Come su tutte le buone Z abbiamo un cofano molto allungato, che contrasta con gli sbalzi accorciati.
Negli interni, il moderno incontra il classico. La modernità è la strumentazione digitale da 12,3 pollici e il touch screen da 9 pollici. Il classico sono i contatori di aghi aggiuntivi sopra il cruscotto. Nella versione con cambio manuale la leva è molto corta. Un altro aspetto che rafforza l’atmosfera sportiva e dà al guidatore l’impressione di essere tutt’uno con la sua vettura: la continuità del design con le porte, che integrano le prese d’aria laterali. Il design dei sedili si ispira a quelli della GT-R. Notiamo la presenza di un classico freno a mano.
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