Nissan ha annunciato i risultati finanziari del periodo aprile-dicembre dell’anno fiscale 2022. Nei primi nove mesi dell’anno fiscale, i ricavi sono stati pari a 7,5 trilioni di yen, l’utile operativo pari a 289,7 miliardi di yen e il margine operativo del 3,9%. L’utile netto è stato pari a 115 miliardi di yen.
Le forti fluttuazioni valutarie e l’aumento dei prezzi delle materie prime hanno continuato ad avere un impatto significativo anche nel terzo trimestre. Inoltre, il contesto commerciale è divenuto ancora più sfidante per la prolungata carenza di semiconduttori e la recrudescenza delle infezioni dal COVID-19, che hanno influito sulla produzione e determinato volumi di vendita inferiori a quelli dell’anno precedente.

Nissan: annunciati i risultati finanziari dell’anno fiscale 2022
Nonostante queste sfide, continuano i progressi del piano di trasformazione Nissan Next. Sono aumentati i ricavi unitari dei principali modelli grazie a una migliore qualità delle vendite e all’ottimizzazione dei costi.
Inoltre, la disciplina finanziaria e il rigoroso controllo dei costi fissi, insieme all’impatto positivo della svalutazione dello yen – che ha raggiunto un livello superiore al previsto, hanno contribuito al significativo miglioramento delle prestazioni rispetto all’anno fiscale precedente.
Considerando invece la joint-venture in Cina su base proporzionale, l’utile operativo è stato di 375,2 miliardi di yen, pari a un margine operativo del 4,4%. L’utile netto è stato invece di 115 miliardi di yen.
Nissan ha migliorato l’utile operativo in ogni trimestre dell’anno fiscale 2022 e ha registrato un ulteriore miglioramento tra ottobre e dicembre. Nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2022, i ricavi sono stati pari a 2,84 trilioni di yen e l’utile operativo di 133,1 miliardi di yen, con un margine operativo del 4,7%. L’utile netto è stato di 50,6 miliardi di yen. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, la casa automobilistica giapponese ha migliorato sia l’utile operativo che quello netto.
Per l’intero anno fiscale 2022, che si concluderà il 31 marzo 2023, Nissan prevede un volume di vendite pari a 3,4 milioni di unità, in calo dell’8,1% rispetto alla precedente previsione. La diminuzione è dovuta alla carenza di semiconduttori e ai casi di COVID-19 in Cina, che avranno un impatto anche nel quarto trimestre dell’anno fiscale in corso.
Tuttavia, il costruttore nipponico prevede di compensare l’impatto generato dal calo di volumi con un continuo miglioramento delle prestazioni e una rigorosa disciplina finanziaria. Di conseguenza, le previsioni per l’intero anno fiscale 2022 rimangono invariate. Inoltre, si prevede che il free cash flow e l’utile operativo saranno positivi per l’intero anno fiscale 2022.

Le dichiarazioni del CEO del marchio giapponese
Makoto Uchida, CEO di Nissan, ha detto che anche nel terzo trimestre il contesto commerciale è stato molto sfidante. Nonostante questo, i nuovi modelli introdotti nei vari mercati sono stati accolti molto bene dai clienti e il brand stima un’ottima risposta in tal senso anche per il futuro.
In aggiunta, il miglioramento nella qualità delle vendite e la rigorosa disciplina finanziaria sono divenute le basi delle attività quotidiane di Nissan e si riflettono nei suoi risultati commerciali. Anche se è difficile prevedere il contesto commerciale futuro, nel quarto trimestre continuerà a impegnarsi per confermare le sue stime per l’anno fiscale.