Dopo anni di sonno profondo e il mancato matrimonio con Honda, Nissan si rimbocca le maniche e torna a fare sul serio nel mondo dell’elettrificazione. E lo fa con una carrellata di nuovi modelli pronti a conquistare l’Europa.
La prima a debuttare sarà la nuova Nissan Micra, che abbandona il motore a benzina per trasformarsi in una city car 100% elettrica. Più elegante, più tecnologica e con un’autonomia che sfiora i 400 km, sarà costruita in Francia nello stabilimento Renault Ampere ElectriCity. Disponibile in due versioni con batteria da 40 o 52 kWh, la nuova Micra arriverà nelle concessionarie entro fine anno.

Ma la vera rivoluzione ha un altro nome: Nissan LEAF . La LEAF, infatti, diventa un crossover: addio alla vecchia hatchback. Lanciata nel lontano 2010 come pioniere delle elettriche, la LEAF si reinventa completamente per la sua terza generazione. Dimenticatevi la classica compatta: ora è un crossover, spazioso ed elegante, pensato per le famiglie.
Novità da segnalare, il tetto panoramico per viaggi con vista cielo, i cerchi in lega da 19 pollici per un look più aggressivo, la piattaforma CMF-EV, la stessa della Nissan Ariya. La nuova LEAF sarà prodotta a Sunderland, nel Regno Unito, all’interno del progetto EV36Zero, un ecosistema green da 1 miliardo di sterline per produrre auto, batterie e energia rinnovabile. Nissan punta così a zero emissioni di CO2 entro il 2050.

Il sistema e-POWER di Nissan, già scelto da 250 mila clienti europei (circa 28 mila in Italia), si evolve nel 2025 con consumi ridotti, meno emissioni e un comfort di guida più vicino a un’auto 100% elettrica. In parole povere: meno rumore, più autonomia, stesso feeling di guida fluido.
Nel 2026 toccherà alla terza generazione del Nissan Juke, che diventerà totalmente elettrico e avrà un look ispirato alla concept Hyper Punk. Pensato per chi vuole farsi notare, il nuovo Juke si preannuncia futuristico e audace, in linea con le tendenze più estreme del design giapponese.
Nissan, però, ha in cantiere una pioggia di modelli elettrificati per tutto il mondo, con nuove auto pronte a sbarcare in Giappone, Stati Uniti, Cina e persino in Oceania. Insomma, l’era della Nissan sonnolenta è ufficialmente finita.