Nissan ha confermato che la sua berlina elettrica Nissan Leaf sarà sostituita da un nuovissimo crossover. Il modello è destinato a guidare lo sviluppo dell’impianto dell’azienda a Sunderland come hub di veicoli elettrici a partire dalla metà di questo decennio. Il produttore giapponese ha annunciato all’inizio di quest’anno che sta investendo circa 1 miliardo di sterline nel sito nel nord-est e che sarebbe stato prodotto un nuovo veicolo elettrico per prendere le batterie che verranno prodotte in una nuova fabbrica in costruzione accanto.
Un render pubblicato da AutoExpress prova ad ipotizzare quale potrebbe essere l’aspetto della nuova Nissan Leaf Crossover. Il crossover sarà basato sulla piattaforma CMF-EV di Renault- Nissan Alliance, progettata per massimizzare i vantaggi del packaging di un propulsore puramente elettrico. La prima auto a utilizzare questa configurazione sarà la nuova Renault Megane E-Tech Electric , che sarà in vendita all’inizio del 2022 con una scelta di potenze e capacità della batteria che offrono fino a 292 miglia di autonomia.
Data la tecnologia della piattaforma, è probabile che Nissan condividerà i componenti della batteria con Renault e, oltre alle parti comuni del telaio, è probabile che l’auto disponga anche dello stesso sistema di infotainment Android Automotive della Megane. L’Alleanza nel suo insieme ha annunciato nel 2018 di aver concordato un accordo con Google per utilizzare il software del gigante tecnologico. Il capo europeo di Nissan, Guillaume Cartier, ha confermato che il marchio non ha piani per una nuova berlina Leaf.
Cartier ha affermato che la forte storia dello stabilimento britannico è stato il fattore chiave del suo successo nell’ottenere l’accordo per realizzare il nuovo modello. “L’eredità era il motivo per cui Sunderland è stato selezionato”, ha detto. “La dimostrazione di ciò che questa fabbrica è in grado di fare – avendo già Nissan Leaf, l’ e-NV200 van – questa competenza, la capacità di innovazione. Questo è il motivo per cui siamo stati in grado di costruire il futuro”.
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