Pare chiaro che il mondo dell’auto può portare grossi vantaggi anche nell’ottica delle future esplorazioni spaziali, a cominciare da quelle previste nei prossimi anni in direzione luna. Non è un caso che i primi veicoli condotti dalla NASA sul nostro satellite naturale siano nati dalla stretta collaborazione con costruttori automobilistici. Una condizione che potrebbe proseguire a ben guardare il prototipo di rover lunare che Nissan ha messo in pratica per la Japan Aerospace Exploration Agency, ovvero la JAXA.
Il costruttore nipponico ha presentato il veicolo durante l’evento Futures in programma a Yokohama, in Giappone. Si tratta di un concept elettrico progettato da Nissan e sviluppato proprio in accordo con la Japan Aerospace Exploration Agency. Il prototipo è dotato della tecnologia AWD a quattro ruote motrici, la stessa che sarà presto ressa disponibile su alcuni allestimenti della nuova Nissan Ariya quindi a partire dal 2023.
Tecnologie di Nissan che derivano dall’esperienza nel mondo dell’auto
Risulta quindi evidente come il legame fra il mondo dell’auto e quello dell’esplorazione spaziale possa essere più stretto del previsto. Il progetto di rover proposto da Nissan è nato da una ricerca volta a sviluppare nuovi sistemi per il controllo dei veicoli, anche in accordo con le avversità dovute alle particolari condizioni di utilizzo del mezzo su fondi fortemente polverosi e assolutamente sconnessi.
Il rover proposto da Nissan utilizza quindi tecnologie e soluzioni derivanti dai modelli elettrici di Nissan, compresi quelli che verranno. Viene ad esempio utilizzata la tecnologia di controllo del propulsore vista con la Leaf, oltre al già citato sistema di trazione integrale e-4ORCE già a disposizione della nuova Ariya. Quest’ultima soluzione permette di incrementare le performance su terreni difficili grazie a sistemi di controllo della forza motrice che riducono al minimo lo slittamento delle ruote, adattandosi alla superficie attraversata.
Inoltre, Nissan ha rivelato di aver lavorato su tecnologie innovative sempre in accordo con JAXA. Nello specifico, Nissan ha aggiunto che sta lavorando sui concept dei futuri rover lunari in accordo con JAXA già dal gennaio dello scorso anno.
La tecnologia e-4ORCE consente un controllo preciso di tutte e quattro le ruote in modo indipendente, utile per terreni sabbiosi e rocciosi che il rover lunare elettrico potrebbe un giorno sperimentare al di fuori Terra. Il tutto pur rimanendo estremamente efficiente dal punto di vista energetico in una situazione che consente valori limitati per l’accumulo di energia.
Il direttore di JAXA Space Exploration Innovation Hub Center, Ikkoh Funaki, in merito al progetto di ricerca condotto con Nissan ha ammesso:
“JAXA mira ad applicare i risultati della ricerca alla futura esplorazione dello spazio. Stiamo collaborando con aziende, università e istituti di ricerca su progetti fattibili con potenziale di commercializzazione e innovazione. Conducendo ricerche con Nissan, che ha esperienza nelle tecnologie elettrificate, speriamo di applicare le nostre scoperte allo sviluppo di rover lunari ad alte prestazioni”
Non è chiaro ancora se il rover lunare elettrico di Nissan arriverà mai nello spazio e quindi sulla Luna, intanto ecco il video diffuso che vede il prototipo in azione.