Nissan mira a far sì che i suoi ibridi abbiano lo stesso costo delle sue auto a combustione pura in circa tre anni, promuovendo un nuovo approccio più economico ed efficiente allo sviluppo della trasmissione elettrificata. La casa automobilistica giapponese ha rinnovato il suo processo di sviluppo della catena cinematica, che vedrà i componenti della trasmissione ibrida EV ed e-Power condivisi e modularizzati. Questo, afferma, ridurrà i costi di produzione del 30 per cento rispetto ai livelli del 2019 entro il 2026.
Nissan mira a far sì che i suoi ibridi abbiano lo stesso costo delle sue auto a combustione pura in circa tre anni
Semplificando la produzione di queste unità di propulsione elettrica, Nissan mira a raggiungere la parità di prezzo tra le sue auto e-Power e le loro controparti a combustione pura entro “intorno” al 2026. La casa giapponese ha affermato che ciò si tradurrà in trasmissioni più piccole e leggere che emettono meno rumore e riducono le vibrazioni. Ha aggiunto che introdurrà un nuovo motore elettrico comprendente solo l’1% di elementi di terre rare, il che ha implicazioni significative per la sostenibilità della sua catena di approvvigionamento mentre si accelera per introdurre 27 nuovi modelli elettrificati entro il 2030.
Toshihiro Hirai, Head of Powertrain and EV Engineering di Nissan, ha dichiarato: “Sfruttiamo al massimo la nostra esperienza e il nostro know-how grazie allo sviluppo e alla produzione di tecnologie elettrificate che dura da più di un decennio. Attraverso le nostre innovazioni nello sviluppo di propulsori elettrificati, continueremo a creare nuovo valore per i clienti e a fornire veicoli a motore al 100% – veicoli elettrici ed e-Power – il più ampiamente possibile”. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nei prossimi mesi dalla casa automobilistica nipponica.
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