Alfonso Albaisa, vicepresidente senior del design di Nissan, e Juan Manuel Hoyos, direttore generale della divisione marketing globale del brand giapponese, hanno presentato la concept car Ariya Single Seater all’evento Nissan Futures. Questa suggestiva vettura adotta un aspetto plasmato dal vento, tra la Formula E e l’astronave, che ben si immaginerebbe in un film ambientato nel futuro. Non è un caso che l’estetica conferitale sia ispirata alla Formula E, in quanto il Costruttore partecipa all’ABB FIA Formula E World Championship dalla fine del 2018. Tommaso Volpe, direttore del reparto motorsport di Nissan a livello globale, sottolinea come i loro programmi relativi all’EV arricchiscano il campionato di Formula E e viceversa, consentendo il trasferimento della tecnologia road-to-track e track-to-road.
Nissan Ariya Seater Concept: trazione integrale E-4orce
La potenza del propulsore di Nissan Ariya Seater Concept varia da 160 kW (217 CV) a 178 kW (248 CV) a due ruote motrici, mentre le versioni dotate del sistema e-4orce (trazione integrale intelligente) raggiungono i 290 kW (365 Cv, in chiave prestazionale). La Nissan Ariya Single Seater esplora le possibilità offerte da un tale propulsore applicato alla competizione. Con il suo abitacolo posizionato centralmente e la forma di un bolide da corsa, il prototipo è una sorta di macchina di Formula E in un domani. Promette grandi emozioni mentre aderisce perfettamente alla strada grazie alla trazione integrale intelligente.
Per ciò che concerne lo stile esterno, la Nissan Ariya Seater Concept si distingue per una leggera firma a forma di “V” che costituisce il muso nella parte anteriore. Tale peculiarità è familiare allo stile attuale delle vetture stradali Nissan. Per il profilo si è preso a ispirazione, l’ispirazione è stata tratta dal SUV Ariya, esasperando al massimo le curve, come solo le concept car possono permettersi. Superfici rivestite in fibra di carbonio e rame formano un tutt’uno tra tradizione e modernità. Le estremità del mezzo sembrano essere stati scolpiti dai flussi d’aria che gli fluiscono intorno alle alta velocità intorno. È improbabile che da ciò ne derivi un’auto di serie.
Un sentiero da imboccare
Piuttosto, fornirà un input nella realizzazione delle prossime generazioni di monoposto in Formula E. A lasciarlo presagire le particolari soluzioni adottate, totalmente orientate all’avvenire, con pochi riscontri nella realtà odierna. In via definitiva, un esercizio stilistico quello compiuto dalla Nissan, determinata a individuare un sentiero da percorrere in un tempo non meglio precisato. A ogni i modo, crediamo non ci sia proprio nulla di più eloquente delle immagini per formarsi un’idea personale.