Quando nel 2021 nasce Stellantis, Alfa Romeo alza subito l’asticella con ambizioni elettriche da capogiro: una gamma 100% elettrica entro il 2027 e, ciliegina sulla torta, versioni Quadrifoglio a batteria con oltre 1.000 CV, capaci di scattare da 0 a 100 km/h in meno di due secondi. Un sogno per gli alfisti o forse solo una mossa di marketing troppo azzardata?
Oggi, a distanza di qualche anno, sembra che Alfa abbia cambiato idea e stia facendo retromarcia sulle Quadrifoglio elettriche. Le Quadrifoglio elettriche sono quindi già storia? Nel 2023, Alfa Romeo ha lasciato intendere che ibrido ed elettrico coesisteranno nella sua gamma nei prossimi anni. Tuttavia, il piano originale di lanciare versioni Quadrifoglio elettriche sembra ormai finito nel cassetto.

Secondo fonti interne, le nuove Giulia e Stelvio elettriche non avranno varianti Quadrifoglio, ma solo le più “umane” Veloce. Sì, saranno ancora veloci e sportive, ma senza quelle prestazioni da astronave che erano state promesse con i modelli da 1.000 CV. Ma perché questo dietrofront? Le ragioni sono diverse.
Maserati ha fatto scuola: il flop delle versioni Folgore, troppo costose e di nicchia, ha acceso un campanello d’allarme. I clienti non vorrebbero davvero 1.000 CV elettrici. Modelli come la BMW i4 M50, da 544 CV e uno 0-100 in 3,9 secondi, vendono bene anche senza cifre folli.
Il prezzo delle italiane, inoltre, sarebbe fuori mercato: un’Alfa Quadrifoglio elettrica ultra-potente rischierebbe di costare più di 100.000 euro, entrando in un segmento quasi inesistente. Alla fine, la domanda è: che senso avrebbe per Alfa Romeo lanciarsi in questa avventura, se il mercato non sembra pronto?

Anche se le versioni elettriche da 1.000 CV sembrano definitivamente archiviate, Alfa non ha ancora gettato la spugna. Secondo indiscrezioni, potrebbero arrivare nuove Quadrifoglio, ma con un’anima diversa. Forse un V6 ibrido? Un’elettrificazione più soft e meno estrema? L’unica certezza è che il futuro di Alfa Romeo Quadrifoglio è ancora tutto da scrivere.