Ci siamo finalmente: il geniale Adrian Newey lascerà la Red Bull Technology Group nel primo trimestre 2025. Il progettista super desiderato in Formula 1 si concentrerà sullo sviluppo finale della prima Hypercar Red Bull RB17. Newey ha detto di aver realizzato un sogno, essere un ingegnere in Formula 1. Aggiungendo che per quasi due decenni è stato un grande onore aver giocato un ruolo chiave nella crescita della Red Bull Racing, portandola dallo status di rookie a squadra plurititolata. Poi i ringraziamenti agli azionisti Dietrich Mateschitz (sempre compianto), Mark Mateschitz e Chalerm Yoovidhya. Quindi un grazie anche a Oliver Mintzlaff per la sua guida e a Eddie Jordan, “amico e manager”. Al di là delle dichiarazioni e delle note ufficiali, sotto qualcosa si muove. Magari in direzione Ferrari.
Per Newey Aston Martin o Cavallino?
Newey può restare in Aston Martin o approdare a Maranello. Chissà cosa potrà inventarsi un’altra intelligenza brillante, ossia Frédéric Vasseur, dirigente sportivo e ingegnere francese, Team Principal e General Manager della Ferrari in Formula 1. Che da Londra avrebbe modo di escogitare una strategia vincente per persuadere Newey. D’altronde, sarebbe anche un completamento del curriculum già pazzesco per lui, che ha vinto con Williams, McLaren e Red Bull. Con questa, 7 titoli di campionato piloti di Formula 1 e 6 titoli costruttori: totale 118 vittorie e 101 pole, inclusa la pole e la vittoria nella STR 2008.
Newey più Lewis Hamilton uguale Mondiale Ferrari
L’equazione è da brividi: prendi Hamilton, ci aggiungi Newey, una spruzzata di magica Rossa, ed ecco il Mondiale piloti da portare a casa. D’altronde, già negli anni 1990, si unirono in un’orchestra formidabile Michael Schumacher, Ross Brown e Jean Todt. Il trionfo di Kimi Raikkonen del 2007 sulla monoposto Ferrari in F1 è troppo lontano: occorre rinverdire i fasti d’un tempo, quanto prima, con classe.
Se ne parla nel 2026: cos’è il Gardening Leave
Il 65enne di Colchester dovrà comunque osservare il periodo di gardening, progettando la macchina Ferrari eventualmente per il 2026. Non per il Mondiale 2025. Perché? Come indicato dal comunicato Red Bull, avrà diritto di legarsi a un’altra scuderia da aprile 2025, non prima: la separazione dall’équipe di Milton Keynes sarà effettiva nel primo trimestre 2025. C’è il sacro Gardening Leave o semplicemente Gardening (letteralmente giardinaggio) da rispettare: il periodo di congedo che la maggior parte degli ingegneri o dei dirigenti dei team di F1 hanno l’obbligo di osservare. Finito quello, allora possono iniziare a lavorare altrove. Una sorta di inoccupazione temporanea necessaria per legge. Si è pagati dalla vecchia scuderia senza lavorare. Da contratto, tutto legale.