Probabilmente soddisfatto dei 56 miliardi di dollari annui incassati, Elon Musk promette di scatenare un’offensiva di prodotto: tre nuovi modelli Tesla entro il 2025, in grado di stupire il mondo automotive. Che ormai da un decennio cerca di star dietro a quella sorta di genio pirotecnico istrionico funambolico e imprevedibile dell’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense. Il quale suona la sveglia a tutti di continuo: non si può schiacciare un pisolino di mezz’ora che arriva Elon a buttare la gente giù dal letto. Adesso lo fa con l’assemblea degli azionisti Tesla: qui il ceo ha anticipato l’arrivo di tre nuovi modelli entro il 2025.
L’arte del marketing Tesla: il fascino del mistero
In sala, una foto “oscura” nella slide bianco latte: tre veicoli coperti da un telo bianco. Cosa c’è lì sotto, si chiedono i fans Tesla ansioni, e i competitor preoccupati? Fra le ipotesi più accreditate: una Tesla Model 2 low cost per fare la “guerra” ai cinesi (ricostruzione elettronica nella foto in alto), e una Roadster alla caffeina per far salire i battiti del cuore per le due sagome basse e slanciate. Più, per la sagoma alta, un Cybercab Robotaxi, o un veicolo commerciale leggero che faccia compagnia al solitario Semi elettrico. Timori ragionevoli dei competitor: la Model 3 è diventata l’auto elettrica più venduta a livello globale nel 2018; la crossover Model Y è il veicolo più venduto a livello globale nel 2023 inclusi elettrici, ibridi, termici.
Musk beffardo con gli analisti sulle elettriche
Senza dirlo esplicitamente, Musk sbeffeggia gli analisti. I cosiddetti esperti dicono: Musk vede che le vendite di tutte le auto elettriche nel mondo cala, quindi è meno interessato a fare macchine a batteria. Passa un giorno dai report, ed ecco Elon: tre nuove elettriche. Immaginiamo il suo sorriso sornione e beffardo.
Invasione di robot Optimus nelle Gigafactory Tesla per essere ultra competitivi
Più certezze su Optimus: due robot sono all’opera in uno stabilimento Tesla. Per il 2025, invasione di 1.000 o 2.000 Optimus. Della serie: tagliare sui costi, risparmiare, dare efficienza, essere competitivi coi cinesi. Per il vulcanico Musk, il mercato dei robot umanoidi riguarderà un miliardo di unità l’anno: Tesla ne avrà almeno il 10%. L’avventura del produttore Usa pare appena agli inizi. Intanto, i suoi Supercharger, con l’ecosistema straordinario messo in piedi, fa gola a molte Case.