La nuova Morgan Super 3, che sostituisce l’iconica 3 Wheeler, adotta ora un nuovo propulsore Ford a tre cilindri da 1,5 litri di cilindrata. Questo perché il bicilindrico piatto S&S che alimentava la vecchia 3 Wheeler, che ne definiva sia l’aspetto che il comportamento di guida, era a malapena in grado di superare i severi standard europei sulle emissioni quando l’auto era nuova nel 2013. Quando la sua carriera è ufficialmente terminata, ovvero a fine 2020, il suo motore raffreddato ad aria era stato letteralmente strangolato con valori di potenza ridotti a 82 cavalli (quando i primi avevano prodotto 116 cavalli), mentre il costo crescente del propulsore di fabbricazione statunitense aveva spinto il prezzo della 3 Wheeler fino a ben 59.000 dollari.
Ecco perché ci troviamo di fronte ad una nuova tre ruote sostanzialmente diversa: la nuova Morgan Super 3. Il cambiamento più grande è evidente sin dal primo sguardo; la perdita del motore bicilindrico ha lasciato spazio ad un propulsore raffreddato a liquido, ovvero il tre cilindri Ford da 1,5 litri. Ma anche il resto dell’auto è stato sostanzialmente modernizzato e la versione che raggiungerà gli acquirenti entro la fine dell’anno sarà più economica, più veloce e più interessante da guidare rispetto al suo caratteristico predecessore.
Il nuovo propulsore ha modificato anche l’aspetto della nuova Morgan Super 3
Il nuovo motore ha modificato radicalmente l’aspetto del frontale della Morgan Super 3. Questa ora presenta una griglia a rete che copre il motore più ingombrante dove i blocchi cilindri della vecchia generazione risultavano invece in bella mostra. I designer di Morgan hanno scelto un design molto più squadrato per circondare il nuovo propulsore più ingombrante. Ciò risulta in contrasto con la forma curva e a goccia, con una traversa in metallo fuso a vista che funge sia da punto di ancoraggio per la sospensione anteriore che da elemento di design. La Morgan Super 3 per il mercato europeo avrà inoltre fari montati in maniera distanziata, come si vede qui, mentre gli esemplari diretti negli Stati Uniti, dove sono legalmente considerati motocicli, devono averli montati più vicino alla linea centrale all’interno dell’apertura della griglia.
Il motore Ford produce un picco di potenza pari a 118 cavalli e 150 Nm di coppia e funzionerà contro un peso a secco dichiarato di appena 635 chilogrammi. Morgan prevede un tempo utile per lo 0-100 km/h di circa sette secondi e una velocità massima di 210 km/h. Come prima, la potenza viene convogliata attraverso un cambio manuale a cinque marce proveniente dalla Mazda Miata; all’inizio era stata considerata una trasmissione a sei rapporti, ma il rapporto aggiuntivo è stato ritenuto non necessario. Questo aziona una scatola conica che aziona una cinghia collegata alla singola ruota posteriore, il layout prevede quindi che non è necessario un differenziale. Non c’è il servosterzo o l’ABS per l’impianto frenante, quindi anche Morgan non ha virato verso la modernità in tal senso. Il design sfalsato delle sottili ruote anteriori, che saranno disponibili nelle misure da 13 e 14 pollici, ha ridotto il raggio di sterzata rispetto alla vecchia vettura. Per i freni Morgan continua a utilizzare dischi all’anteriore e un tamburo al posteriore.
Per la prima volta c’è un telaio monoscocca
La struttura della Morgan Super 3 è un’altra innovazione significativa per questa casa automobilistica tradizionale, segnando il primo utilizzo da parte del marchio della realizzazione mediante telaio monoscocca. Ciò significa anche, in modo ancora più scioccante, che il Super 3 non ha la carrozzeria montata su una sottostruttura in legno, una caratteristica comune a tutti le precedenti Morgan sin dalla fondazione dell’azienda. L’intero corpo è invece realizzato in alluminio superformato. Come prima, non ci sono porte o tetto, con diverse dimensioni di parabrezza in plastica offerti come optional. Le guide esterne per gli accessori consentiranno di agganciare borse, trasportini e persino fotocamere; il loro design è protetto dal primo brevetto che Morgan abbia mai registrato.
L’abitacolo minimalista è progettato per essere completamente resistente alle intemperie; Morgan dice che è possibile pulire l’interno con un lavaggio a getto. I quadri e i doppi display digitali rotondi al centro del cruscotto soddisfano tutti lo standard internazionale IP4 per la resistenza alla polvere e all’acqua. I sedili sono fissi, ma la pedaliera si muove per conducenti di dimensioni diverse. La scelta del materiale includerà vinile, cuoio e tessuto resistente “adventure spec”. Gli acquirenti potranno scegliere tra un’ampia gamma di colori e, come con la vecchia 3 Wheeler, alcuni pacchetti grafici di grande impatto visivo.
Non sono stati ancora definiti i prezzi, ma Morgan promette che la Morgan Super 3 sarà sia più economica oltre che meglio equipaggiata rispetto all’edizione P101 della vecchia auto.