Nei piani di Mitsubishi c’è la consapevolezza che i motori elettrici sono il futuro e bisogna puntarci su anche se significa lasciarsi alle spalle sportività e prestazioni come quelle arci note della Lancer Evolution; su questa linea si muove la Mitsubishi E-evolution Concept presentata al recente Salone dell’Auto di Tokyo. Il design è quello di una vettura particolarmente elaborata e spigolosa, un suv dalle sembianze di una coupé. Il frontale è caratterizzato dalla mascherina “ricoperta” da un elemento in vetro e dalle ampie prese d’aria ai lati, oltre che da una configurazione particolarmente a cuneo. I fari a led sono disposti su due livelli.
Le proporzioni esterne conferiscono alla Mitsubishi E-evolution Concept un’aria decisamente sportiva e solida allo stesso tempo. Il parabrezza curvo risulta decisamente avanzato, visto anche lo sbalzo ridotto del cofano anteriore, e il tetto piatto in accordo con le vetrature laterali ridotte aumentano la sensazione di robustezza generale. Al posteriore il design prevede un vetro e montante molto inclinati con caratteristici fari a Y che conferiscono alla vettura una linea da vera coupé. All’interno il posto di guida risulta molto raccolto anche per via del grande tunnel centrale e anche nel volante tagliato in alto si ispira chiaramente a quello di una vettura da corsa.
La propulsione è affidata a tre motori elettrici di cui uno montato sull’asse anteriore e due su quello posteriore. Ad abbassare il baricentro contribuiscono le batterie montate sotto al pavimento. Il fatto che i tre motori siano distribuiti sui due assi va a costituire una trazione integrale senza alcun collegamento meccanico mentre la presenza doppia dei motori sull’asse posteriore permette anche di sfruttare la funzione di torque vectoring con distribuzione di coppia intelligente.
Il comportamento su strada in base alle capacità del guidatore è monitorato da un sistema che valuta in anticipo queste capacità e semplifica la gestione della vettura.